RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] Scoppola, Coscienza religiosa e democrazia nell'Italia contemporanea, Bologna 1966; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a PortaPia, Napoli 1969; A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età della Destra, Roma 1970; D. Mack Smith, Vittorio ...
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Nel decennio successivo al 1948 l'A. C. italiana ha registrato una espansione organizzativa, di cui sono indice le cifre degli iscritti (da 2.275.000 nel 1948 a 3.372.000 nel 1959) e lo sviluppo delle [...] G. De Rosa, Storia politica dell'Azione Cattolica in Italia, 2 voll. Bari 1953-1954; G. Spadolini, L'opposizione cattolica da PortaPia al '98, Firenze 1954; A. De Gasperi, I Cattolici dall'opposizione al governo, Bari 1955; A. Gambasin, Il movimento ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] e di limitare la giurisdizione di quella spagnola. Protettore di artisti, tra cui Michelangelo, cui affidò la costruzione di PortaPia, eseguì in Roma numerose opere pubbliche, incaricò P. Manuzio di istituire in Roma una stamperia (1561) che nel ...
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Storico, giornalista e uomo politico (Firenze 1925 - Roma 1994). Professore di storia contemporanea all'univ. di Firenze dal 1950, fu direttore de Il Resto del carlino (1955-68), del Corriere della sera [...] cultura laica e sui partiti politici nell'Italia moderna. Tra le opere: Il papato socialista (1950); L'opposizione cattolica da PortaPia al '98 (1954); Giolitti e i cattolici 1901-1914 (1960); L'autunno del Risorgimento (1971); Le due Rome. Chiesa e ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] denominata hortus Iusti nei pressi del Castro Pretorio, sulla via Nomentana, a poca distanza dalla omonima porta urbica (ora sostituita dalla PortaPia). Il pontefice vi fece eseguire un organico piano di riattamento e di restauro, e, al termine ...
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Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] per la neutralità dell’Italia nel conflitto franco-prussiano, venne arrestato. Tornato in libertà all’indomani di PortaPia, lasciò la «Gazzetta di Milano», interruppe la collaborazione con il «Gazzettino rosa», del quale non condivideva l ...
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Pio IX, papa
Silvia Moretti
L’ultimo papa re
Il pontificato di Pio IX, durato quasi trentadue anni (dal 1846 al 1878), è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa. Furono decenni densi di avvenimenti, [...] III: le truppe del nuovo Stato italiano entravano a Roma il 20 settembre 1870 (aprendo la famosa breccia di PortaPia), e conquistavano la città mettendo fine al potere temporale della Chiesa. Roma, la città eterna, da tempo immemorabile città ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , La Sinistra parlamentare, in Rass. stor. toscana, XI (1965), pp. 23-37; A. Scirocco, Idemocratici ital. da Sapri a PortaPia, Napoli 1969. Su D. ministro della Marina: D. Guerrini, Lissa (1866), II, Come arrivammo a Lissa, Torino 1908; i principali ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] in Arch. stor. sicil., s. 3, VI (1955), pp. 209-21 M. Della Porta, F. C. e il nazionalismo, in Rass. di politica e di storia, II (1955), ad Ind. A. Scirocco, I democratici ital. da Sapri a PortaPia, Napoli 1969, ad Ind. M. Brignoli, Per un ministero ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] , giudicato da Pio IX strumento e garanzia per la libera esplicazione della sua azione spirituale. La breccia di PortaPia, episodio militarmente trascurabile, aveva segnato un momento traumatico per la Chiesa e per i cattolici italiani. La questione ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...