LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] giugno 1689, contrasse il male che un paio di mesi più tardi lo portò alla morte. La terapia del L. fu criticata da più parti, tanto delle morti erano un'ipertrofia e una dilatazione cardiaca provocata da un malfunzionamento valvolare.
Sull'argomento ...
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RENIER, Stefano Andrea
Cinzio Gibin
RENIER, Stefano Andrea. – Nacque a Chioggia il 13 gennaio 1759 da Domenico Andrea e da Caterina Airoldi; fu nobile di Terraferma.
Dopo i primi studi a Chioggia, proseguì [...] sempre nel Museo di storia naturale. L’operazione non fu portata a termine perché non furono seguite le necessarie procedure burocratiche. Venezia.
Morì a Padova il 16 gennaio1830 per una crisi cardiaca. Lasciò la moglie e tre figlie.
Opere. Oltre a ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] interventi pubblici, già editi.
Nel gennaio 1960 la crisi cardiaca di Tardini comportò un aggravio del lavoro dei F. e il presidente. Il lavoro di questa commissione (1974-1976) portò a un nuovo schema, poi definitivamente ritirato nel dicembre 1981, ...
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VALGIMIGLI, Manara
Roberto Greggi
– Nacque a San Piero in Bagno, paese dell’Appennino tosco-romagnolo nell’alta valle del Savio, il 9 luglio 1876 dal maestro elementare Antonio, modiglianese di salda [...] fecondi di studi e traduzioni – ancora Eschilo (Orestea, trilogia portata a compimento nel 1948 per i tipi di Sansoni), Sofocle ss.), Valgimigli morì a causa di una repentina crisi cardiaca.
Dopo i funerali laici nel cortile del Bo dell’Università ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] il figlio in vista di una guerra che glielo possa portare via (il personaggio domina il III atto e illumina illuminate notazioni e invenzioni teatrali).
Colpita da una grave insufficienza cardiaca, negli ultimi tempi si ritirò nella sua casa romana, ...
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SCARFOGLIO, Edoardo
Francesca Tomassini
– Primogenito di Michele, magistrato di origine calabrese, e di Marianna Volpe, abruzzese, nacque a Paganica (L’Aquila) il 26 settembre 1860, fratello maggiore [...] le sue strategie), fino alla definitiva rottura che portò Scarfoglio e Serao ad abbandonare la direzione del Corriere avrebbe potuto assumere.
Morì a Napoli, in seguito a una crisi cardiaca, il 6 ottobre 1917.
Fonti e Bibl.: Parte delle lettere ...
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TEMPIA, Stefano.
Marco Targa
– Nacque a Racconigi il 5 dicembre 1832 da Giovanni Battista (imprenditore nel settore laniero e in seguito maestro di banda dell’esercito) e da Giovanna Merlino; ebbe un [...] a Torino il 25 novembre 1878 a causa di una malattia cardiaca che nell’ultimo anno lo obbligò a ridurre notevolmente l’ Di una certa rilevanza fu anche l’attività di pubblicistica musicale portata avanti da Tempia. Per la rivista La scena di Venezia ...
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DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] liceo classico e si iscrisse alla facoltà di medicina. Portati a termine brillantemente gli studi, si laureò a con A. Pellegrini; Modificazioni fisiopatologiche osservate in 64 interventi cardiaci condotti in ipotermia profonda, in Osped. d'Italia. ...
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ORSI, Francesco
Valentina Cani
ORSI, Francesco. – Nacque a Sant’Angelo Lodigiano (Lodi) il 28 ottobre 1828, da Antonio, negoziante, e da Rachele Rognoni.
Frequentò il liceo del seminario vescovile di [...] epidemia di colera scoppiata nel 1855 a Nave, nel Bresciano. Portò a termine il corso di studi medici con ottimi risultati Grocco, che mise anche a punto il metodo percussorio dell’aia cardiaca poi denominato di Orsi-Grocco. Si formò alla scuola di ...
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portata
s. f. [der. di portare]. – 1. Ciascuna delle vivande che vengono servite in tavola durante un pranzo: due p. di carne; un luculliano banchetto di otto p.; ci hanno fatto aspettare troppo tra la prima e la seconda portata. Piatto di...
collasso
s. m. [dal lat. scient. collapsus, formato sul lat. class. collapsus, part. pass. di collabi «cadere»]. – 1. Sindrome d’insufficienza cardio-circolatoria acuta, caratterizzata da forte diminuzione della pressione arteriosa per paralisi...