LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] per la prima volta un'ambientazione in esterni - praticamente mai individuabili al di fuori delle "storie" collocate sotto i portici di palazzo ducale e concepiti anch'essi come degli interni - entro i quali il L. dispone, con una certa perizia ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] propensione ad affrontare concretamente i nodi politici del Paese.
Nei primi anni del Novecento la loro abitazione in viale Portici a Milano, affacciata sulle guglie del duomo, fu sede della Critica sociale, circolo del socialismo lombardo, luogo di ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] York-London 1988; M. Manieri Elia, Barocco leccese, Milano 1989, pp. 126-145; G. Borrelli, Le delizie in villa a Portici e un «giallo archeologico», in Napoli nobilissima, s. 4, XXXI (1992), pp. 33-67 (un contratto del 1711 restituisce a Cristoforo ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] ). Rifiutatagli nel 1758 l'assunzione alla Fabbrica di Capodimonte, Saverio fu compreso nell'organico della Real Fabbrica Ferdinandea di Portici con un soldo di 15 ducati al mese e venne proposto per una gratifica, a testimonianza del suo valore come ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] della fine sembra ormai ineludibile.
Sabato 26 agosto 1950, nel primo pomeriggio, Pavese si recò all’albergo Roma, sotto i portici di piazza Carlo Felice, e prese una piccola stanza al terzo piano. In serata fece alcune telefonate, tra l’altro a ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] ’aiuto di Riccardo Bauer, Ferruccio Parri e Carlo Rosselli, il 21 novembre 1926 riuscirono a farlo fuggire dall’abitazione di Portici Galleria 23. Dopo alcuni giorni di permanenza nella casa di Ettore Albini, critico teatrale dell’Avanti!, a Caronno ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] maiale». P. C. e il cinema, a cura di F. Roncoroni - M. Gervasini, Venezia 2008; S. Giannini, La musa sotto i portici. Caffè e provincia nella narrativa di P. C. e Lucio Mastronardi, Firenze 2008; P. C. tra esperienza e memoria, Atti della giornata ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] . Tortora, Nuovi documenti per la storia del Banco di Napoli, Napoli 1890, p. 36; I. Giglioli, Sopra l'erbario di F. I., Portici 1901; F. Balsamo, Botanici e botanofili napoletani, in Bull. dell'Orto botanico di Napoli, II (1913), pp. 41-43; A. Russo ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] di antiche città., all'evocazione d'incontri e colloqui sullo sfondo di campagne deserte, rive di fiumi, portici, taverne); frammenti di storia (i posteri con F. Nicolini, la considereranno "pseudostoria") delle antiche popolazioni italiche; abbozzi ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] di Galileo, in Rassegna nazionale,16 febbr. 1907, pp. 577-619 passim; V. Spampanato, Quattro filosofi napolitani nel carteggio di Galileo, Portici 1907, pp. 61-88; F. Fiorentino, Della vita e delle opere di G. B. D., in Nuova Antologia, 16 maggio ...
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porticato2
porticato2 s. m. [der. di portico]. – In genere, lo stesso che portico; in partic., portico lungo e spazioso, o complesso di portici distribuiti lungo il perimetro di una piazza, di un cortile, di un chiostro, ecc.