CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] quali gli affidarono delle lettere che egli portò personalmente al Wolsey nell'estate del 1525. Prima di tornare in Italia il 2 maggio 1527, riferì che il papa si era finalmente deciso a nominare alcuni cardinali, in modo da rimpinguare le sue ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] capro espiatorio; certo, nel periodo finale, avvertendo che la posizione si Repubblica, il 30 ag. 1487, gli portò in pegno il vicariato di La Spezia; a Roma il 22 marzo 1498.
L'annotazione del Sanuto alla registrazione della sua morte ("era povero ...
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VIVARINI, Antonio
Gianmarco Russo
– Nacque, in data imprecisata, da un Michele di Antonio vetraio già documentato in quanto tale nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), mentre è ignoto il nome della [...] a una più cosciente acculturazione umanistica che lo portò ad allargare i propri interessi alla bottega finale dello sviluppo di Antonio animato dal tentativo di limare l’ingenuo mantegnismo del fratello facendo eco alle intuizioni belliniane del ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] Porto Reale nella sua diocesi" (Codignola, Il giansenismo, II, p. 65). Tuttavia, nell'agosto del 1783, il granduca approvò il progetto del contrasto venne risolto dal granduca che, nella redazione finaledel punto quindici in questione, mediò fra le ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] fratello Pietro Antonio. Il padre Cortese, che per primo portò ad un discreto livello economico e sociale una famiglia povera Prüss] Argentine ... s. a.
Nel corso del secolo XVI, l'Auluiaria con il finaledel C. e un breve commento, che sembra ...
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SULLO, Fiorentino.
Anna Lucia Denitto
– Nacque il 29 marzo 1921 a Paternopoli (Avellino) da Clorindo, maestro elementare, e da Giulia Emilia Calienno, casalinga, in una famiglia quindi della piccola [...] questo secondo ruolo, che svolse per quasi tre anni, portò avanti una difficile e complessa trattativa per il varo della legge e del Lavoro), che arrivò solo a ridosso delle elezioni politiche, fissate per il 28 aprile 1963. Il colpo finale fu dato ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] di grave imbarazzo per Vettori, che si sfogò con Francesco Del Nero che la porta della corte gli si era chiusa davanti e «la da un pungente sarcasmo, soprattutto nella fulminante rassegna finale sulle vite dei pontefici da Paolo II a Clemente ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] portare in Italia, alla fine, solo parte della tappezzeria e della biancheria, ma non se ne dolse troppo, preoccupato solo del e le circostanze erano ancora inopportuni.
Nel 1687, tacitata finalmente una buona parte dei creditori, il F. prese congedo ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] poco noto, che fu presente alle mostre braidensi del 1859 e del 1860 e abitava in contrada S. Primo ove ).
Nel frattempo l'I. portò a termine due ritratti: quello a un paio d'anni, a una redazione finale soddisfacente, ora al Museo di Milano. Di tale ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] politica che lo portò a reggere Padova e Brescia, a divenire provveditore nella Guerra di Gradisca del 1612, consigliere fino al febbraio 1603. Nei numerosi dispacci - la relazione finale non è pervenuta - scorrono, ampiamente descritti, gli endemici ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...