La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] più noti di una galassia di spiriti ribelli e irrequieti che doveva portare con sé l’eredità di una cultura e di una lingua d’Italia si avrà finalmente un’idea precisa di come il paesaggio italiano alla fine del Quattrocento fosse costellato da ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] come altrettanto decisivi per l’esito finale alcuni limiti interni al modernismo stesso: l’incomprensione della portata reale dell’azione diLeone XIII, il carattere essenzialmente intellettuale del modernismo (destinato perciò a rappresentare solo ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] , l'attuale Urb. gr. 82 (Città del Vaticano, BAV), fosse stato portato a Firenze dal Crisolora. Gli indizi raccolti per stesso Barbaro. Le Castigationes costitituiscono dunque il consuntivo finale, onnicomprensivo, di decenni di discussioni e studi ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] sua esperienza alla guida della Cil nella fase finaledel libero sindacato.
Per contro, le idee prevalenti il reddito medio annuo pro capite da lavoro dipendente in moneta corrente si sarebbe portato da 479.500 a 2.153.000 lire (+4,5 volte con prezzi ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] doveva durare cinque anni; visitò alcuni importanti centri del Messico e portò in Europa una enorme quantità di materiale scientifico in una coerente sequenza, lo sviluppo storico della fase finale della civiltà classica e dei suoi esiti nell'età ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] nell'ossario per la pulitura finale e per i riti e successivamente sepolte sulla sommità del tumulo, ricoperta da sabbia di metallo (soprattutto oro) nelle aree funerarie preispaniche portò a una loro sistematica distruzione e a un saccheggio ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] scavi effettuati negli anni Novanta in siti della Louisiana hanno portato alla scoperta di terrapieni di uguale antichità. Durante i periodi proposta di J.H. Rowe, alle fasi finalidel Formativo. La critica funzionale degli approcci sopra citati ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] indicare un diverso atteggiamento di ispirazione e di finalità nei confronti della Chiesa, per cui il gioachimismo figura divina si associano innumerevoli figure di dei, magari minori, portadel tutto fuori strada. La distinzione tra la divinità e la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] sec. d.C., delle cui opere negli anni Sessanta del XIII sec. era possibile avere una conoscenza diretta grazie sui cinque libri finali nei quali sussistere in sé, di essere una sola essenza, di portare la diversità, di dare al tutto la sua essenza e ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] altrove, soprattutto nella Germania del Zentrum, occasioni che si pensavano alla portata dei cattolici italiani. Il classifiche, individuali e a squadre, ed eliminatorie, sino alla finale nazionale. Messo a punto nel corso degli anni Trenta, questo ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...