FRANCESE I territorî che costituiscono l'A. O. F. coprono, secondo un censimento del 1944, un'estensione di kmq. 4.701.575 con una popolazione di 15.938.000 ab. (dens. 3,4 ab. per kmq.) e sono precisamente: [...] ab.) kmq. 477.135, ab. 4.022.000, dens. 8,4; Dahomey (capoluogo Porto Novo, 27.500 ab.) kmq. 112.000, ab. 1.458.000, dens. 13; , nel periodo 1941-45, ha avuto i seguenti valori (in milioni di franchi): importazione: 1.349; 1.821; 1.539; 2.077,2; 3 ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Girolamo, fra il Castello sforzesco e il corso di Porta Genova, ricavandone le vie Carducci e De Amicis, e L. Rossi, Lega fra il duca di Milano e i fiorentini e Carlo VII di Francia (1452), V, p. 246; G. Seregni, Un disegno federale di Bernabò, XVI, ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] Oriente europeo, mentre già prima, attraverso il Semmering e la "Porta Morava", s'incrociavano in essa i traffici con l'Italia Osnabrück, di Utrecht e di Rastatt, perché la pace tra la Francia e le potenze europee era stata già conclusa a Parigi il ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945)
Riccardo RICCARDI
Riccardo PICCHIO
Pietro MARAVIGNA
Giovanni MAVER
Josef JAREMA
Delimitazione e confini (XXVII, p. 724). - In base agli accordi della conferenza [...] alta del bacino del fiume principale, a sud della Porta Morava; la parte più alta del bacino della Nisa (4,7), la Cecoslovacchia (4,2), l'Italia (4,2) e la Francia (4,0).
Le cose sono ora profondamente cambiate, come dimostrano i dati che possediamo ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] . Clemenceau risponde che gli eserciti inglesi e americani non esistono e il giorno in cui essi saranno formati e portati in Francia, questa sarà già invasa dai Tedeschi; quindi gli occorrevano garanzie più sicure. Allora il 28 marzo Wilson offre la ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] di Saba e Dhū Raidān si chiude con Shamir Yuhar‛ish, non hamdānide, che porta ancora questo titolo in varie iscrizioni dei primi anni del suo regno, fra le l'Olanda (aprile 1933) e con la Francia (25 aprile 1936); particolare importanza ha quello ...
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La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] resa navigabile fino a Pardubice) e per ricostruire i porti di Bratislava e di Komárno, mentre è stato ripreso ' cupa.
Non vanno dimenticati alcuni artisti cecoslovacchi che vivono in Francia e che hanno avuto importanza agli inizî del secolo, come F ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] Torino 2006.
Evoluzioni della città: problematiche e prospettive
di Franco Purini
Le c. sono sistemi complessi caratterizzati da un , anche molto lontani tra loro, abitano le stesse c. portando la loro cultura. Si crea così il problema se scegliere la ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] Torino 2006.
Evoluzioni della città: problematiche e prospettive
di Franco Purini
Le c. sono sistemi complessi caratterizzati da un , anche molto lontani tra loro, abitano le stesse c. portando la loro cultura. Si crea così il problema se scegliere la ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] con J.-P. Laurens nell'Accademia Julien e ottenne in Francia, come Rojas, riconoscimenti in mostre ufficiali (il primo nel 1887 Arte Nacional. Sono sue El Tríptico de Bolívar, da lui portato dall'Europa nel 1911, El Milagro, La Fiesta bretona, La ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...