(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] di stagnazione. Tra i pochi registi in attività si ricordano P. Rivera, direttore del GECU, L. Franco, A. Monzón e O. López.
Portorico. − Nato ufficialmente nel 1916, anno in cui si realizza il film di 'fiction' Un drama en Puerto Rico, il cinema è ...
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NEW YORK
Anna Bordoni
Franca Bossalino
(XXIV, p. 727; App. II, II, p. 404; IV, II, p. 593)
La grande metropoli nordamericana (la cosiddetta New York Metropolitan Region, NYMR) si sviluppa all'interno [...] di Brooklyn, e, infine, in una vasta area situata a sud-est del Queens. Gli ispanici, originari per lo più di Portorico, Cuba, Messico e di altri paesi dell'America latina, sono concentrati nel Bronx meridionale e in alcune aree di Brooklyn. Le ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] Spagna perdette nel 1898, in seguito a una guerra con gli Stati Uniti, i suoi ultimi possedimenti coloniali: Cuba, Portorico e le Filippine.
Le dittature del Novecento
Neutrale durante la Prima guerra mondiale (1914-18), la Spagna attraversò negli ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] di ingegneria militare in quelle colonie. Francesco prese parte alla costruzione di fortificazioni all'Avana ed a San Giovanni di Portorico e rimase nelle Antille anche dopo il definitivo ritorno di Battista in Europa. Si ignora l'anno in cui avvenne ...
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Più che l'ammirazione l'imitazione di usi e costumi americani e in particolare degli Stati Uniti, autentici o supposti tali, già in aumento prima della seconda Guerra mondiale, si è ancor più diffusa e [...] , ma di lontana origine africana.
Bibl.: Per il linguaggio: A. Malaret, Diccionario de americanismos, 2ª ed., S. Juan de Portorico 1931; A. Alonso, El problema de la lengua en America, Madrid 1935; W. J. Entwistle, The Spanish Language, Cambridge e ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] non era stata modificata dall'annessione delle Filippine, delle Hawaii e di Portorico nel 1898. Alle Filippine fu promessa l'indipendenza nel 1933, alle Hawaii e a Portorico fu concessa la possibilità di scegliere tra l'indipendenza e il diventare ...
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In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] e in seguito alla Prima guerra mondiale; gli Stati Uniti subentrarono nel 1898 alla Spagna nel possesso di Portorico, controllarono Cuba, formalmente indipendente, acquistarono le Filippine e alcune isole nel Pacifico.
Agli inizi del 20° sec ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di Cuba (3 luglio 1898); Santiago capitolò il 14 luglio 1898; per ottenere la pace si dovettero cedere Cuba, Portorico e le Filippine, ottenendo in compenso soltanto ottanta milioni di dollari (10 dicembre 1898). Era la fine dell'impero coloniale ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] un segno analogo, giacché circa una metà del milione annuo di nuovi ingressi legali proviene dall'America Centrale (Messico e Portorico in primo luogo); e la stessa provenienza - come si è visto - ha la maggior parte degli irregolari. Risultante di ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] (Bologna), chiesa di S. Mamante: Transito di s. Giuseppe; a Modena, Galleria Estense: Maddalena, Re David; a Ponce (Portorico), Museo de arte: Martirio di s. Bartolomeo; a Selva Malvezzi (Bologna), chiesa parrocchiale: S. Elena e l'invenzione della ...
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portorio
portòrio s. m. [dal lat. portorium, aplologia di *portitorium, der. di portĭtor -oris «doganiere» (da portus «porto3»)]. – Presso gli antichi Romani, dazio d’importazione, dovuto tanto dalle regioni esterne dell’Impero, quanto dalle...
portoro
portòro agg. e s. m. (f. -a). – 1. Di Portovènere, centro in provincia di La Spezia; come sost., abitante, originario o nativo di Portovenere. 2. s. m. Marmo venato policromo molto pregiato, che si ricava nella zona di Portovenere;...