BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] di liberarsene, e dopo avere progettato di trasferirsi in Grecia, ovviamente cara al poeta degli esuli di Parga, più positivamente cercò la liberazione dal bisogno economico giocando in borsa. Ebbe fortuna, al principio, e vide vicino il momento di ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] teorico primato di questa sulle altre forme politiche, ma perché in essa sembravano racchiudersi tutti gli elementi negativi e positivi della nuova realtà. Lo Ch. non giunse tuttavia a scrivere la storia della politica estera dei primi decenni dell ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] degli Stati Uniti da Saint Louis alla California, conducendo una grossa mandria) non sembra che avessero esiti molto positivi, anche se soddisfacevano la sua irrequietezza e il suo desiderio di compiere sempre nuove esperienze. Comunque, nel '55 ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] .
Le cure sollecitamente prestategli - gli vennero peraltro estratte parecchie schegge ossee dal capo - sortirono effetti più che positivi. Anzi, a causa del forzato salasso subito, il F., a detta dei cronisti coevi, sembrò guarire definitivamente ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] la condanna e spiegare successivamente la conquista straniera, mentre si preclude l'intelligenza degli elementi non solo positivi, ma perpetui, cioè i valori assoluti creati dalla grecità e trasmessi, retaggio intramontabile, all'avvenìre: che è ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] sua fortuna, l'opera del Reumont (che, a differenza dell'altra, comprendeva anche l'Antichità) registrò comunque i giudizi positivi di A. Potthast per l'equilibrio raggiunto tra la fantasia dilatata oltre misura dal G. e il bel frammento lasciato ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] dell'abate H. de Valroger, del 26 nov. 1844).Alla traduzione pubblicata a Parigi nel 1844 e accolta in genere con positivi apprezzamenti da parte della stampa cattolica, come l'Ami de la religion, il C. premise un'ampia introduzione; vi confermava il ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] la linea del recitar cantando del Peri, il quale, da parte sua, non aveva risparmiato alla nuova versione del dramma positivi commenti, lodandone, in una lettera inviata l'8 apr. 1608 al cardinale Ferdinando Gonzaga, un "modo di canto… più proprio ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] SVP si aprì un conflitto tra le forze più oltranziste e quelle più moderate, che speravano nella possibilità di un dialogo positivo tra Stato e minoranza.
L’ala più radicale della SVP nel congresso del 25 maggio 1957 sostenne la candidatura di ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] opera richiamarono nuovamente l'attenzione e, grazie agli studi del fisico Émil Du Bois-Reymond, ottennero una positiva rivalutazione.
I radicali cambiamenti politici che investirono l'Italia dal 1796 furono vissuti con qualche fastidio dal Galvani ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...