ALLARA, Mario
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Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] Il riconoscimento della filiazione illegittima nel progetto del nuovo codice civile, nel quale mise in luce gli aspetti positivi contenuti nella disciplina proposta rispetto a quella vigente.
Nel 1935 l'A. venne chiamato alla cattedra di diritto ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] un più diretto controllo dei poteri legislativo e giudiziario. Nel condurre la sua analisi Nani sottolineò anche gli aspetti positivi delle norme prescritte dalla casata sabauda, in quanto esse non si limitarono a imporre le decisioni sovrane ma ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] , nell'ambito di quell'indírizzo di trattatistica, la cui vocazione sistematica e monografica è uno degli aspetti più interessanti e più positivi della scienza giuridica italiana tra la fine del '500 e la prima metà del '600. Priva di quegli stimoli ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] della vittoriosa lotta contro il Comune di Ventimiglia, delle prudenti trattative con il neo imperatore Federico II, dei positivi risultati ottenuti dal Comune di Genova nei rapporti con alcuni signori dell'entroterra sono presentati nell'ottica di ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] ideale del diritto il D. passa all'analisi del principio ideale dell'ordinamento giuridico attraverso l'indagine sugli ordinamenti giuridici positivi, e di qui al tema della giustizia.
Lo studio su questo tema (1928-1940: sulla Carta del lavoro e lo ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] concernenti alla lingua italiana ed a’ suoi vocabolarj (Parma 1823) gli diedero una buona notorietà e gli procurarono giudizi positivi, anche da parte di Vincenzo Monti (Proposta di alcune correzioni ed aggiunte al Vocabolario della Crusca, III, 2 ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] e uomo di legge, e se ne dichiara, secondo i moduli tipici del compianto, l'insostituibile magistero poetico. Non meno positivi furono i giudizi della posterità sul C.: lo Scardeone e il Portenari ne esaltarono l'attività egregia di giurista, e del ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] regime che imponevano un mutamento di metodo, e, nello stesso tempo, l'esigenza di non perdere gli elementi positivi dell'indirizzo orlandiano. Il giovane L., collaboratore di riviste impegnate come Conquiste, divenuto assistente di Romano, dovette ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] nel gabinetto Casella; nel novembre fu inviato a Roma e a Parigi per chiedere aiuti, ma la missione non conseguì risultati positivi. Dopo la caduta di Gaeta fu presidente del governo costituitosi in esilio a Roma, e mantenne la carica fino al suo ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] 3 ediz., Firenze 1974, pp. 21-24, 107-115; A. Santoro. F. C. e l'odierna scienza del diritto criminale, in La Scuola positiva, n. s., XVI (1936), pp. 219-241; E. Michiel, Maestri e scolari dell'Univers. di Pisa, Firenze 1949, pp. 528, 616, 659, 670 ...
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positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).
positiva
poṡitiva s. f. [dall’agg. positivo]. – In fotografia, l’immagine (detta anche positivo s. m.) in cui le luci e le ombre, cioè i chiari e gli scuri, corrispondono alle parti chiare e a quelle scure del soggetto (mentre nella negativa...