Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] una, la dilucidazione si muove nelle distinzioni dell'Estetica e della Logica, dell'Economica e dell'Etica, e tutte le congiunge e risolve i primi scritti di Heidegger e di Jaspers; il ‛positivismo' di Seignobos le sembrava sommario. Si leggeva À l' ...
Leggi Tutto
Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] giustizia" (ibid., p. 360).
Più radicale è quel positivismo giuridico che vuole definire il diritto positivo - complessivamente e in possibile dedurre i principî di giustizia con la logica di una scelta razionale prudenziale e, contemporaneamente, ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] quest'ultimo caso, che si verifica con la concezione monistica del positivismo giuridico, secondo il quale non vi è altro diritto che il l'evento che trasforma in profondità l'universo logico e simbolico della giustificazione e del riconoscimento del ...
Leggi Tutto
Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] secondo il valore. Dall'altra parte, dalla parte dei positivisti, si controbatte sostenendo che una cosa è il giudizio morale , 18).
Proprio in virtù della sua autorità di grande logico e di grande matematico, tutto ciò che ha scritto Leibniz ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] moisti a interessarsi ai problemi di carattere epistemologico, logico e metodologico, trascurati sino a quel momento dai propria vera natura, ed esistere in modo autentico.
Positivismo e autoritarismo
Questa visione scettica e agnostica dei primi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] per tutti: per i teorici generali giuspositivisti, per i sociologi positivisti, e anche per i filosofi giusnaturalisti come lui. Per lo Croce: per il quale la dialettica, se non opera fra logica, estetica, etica ed economia, può però ben farlo all’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] nella prolusione modenese del 1903 vede nella «tecnica e la logica giuridica» della nuova scienza il «ricostituente eroico» del « actiones. Netto era invece il rifiuto sia di ogni positivismo giuridico sia della scienza giuridica ridotta a «meschina ...
Leggi Tutto
positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...
empirismo
s. m. [der. di empirico]. – 1. a. L’essere empirico, privo cioè di validi fondamenti scientifici: l’e. di certi sistemi, di certi metodi. b. Pratica medica di persone non qualificate, che si fonda soltanto sull’esperienza comune...