complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] Da un punto di vista formale, sia R il problema considerato (insieme di tutte le possibili istanze del problema), R(L) (con L intero positivo) l’insieme di tutte le istanze di dimensione L e t(a, p) il tempo di calcolo necessario all’algoritmo a per ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] c) i momenti magnetici μ, espressi in magnetoni nucleari (μN), sono nulli quando I=0, mentre per I≠0 sono talvolta positivi, talvolta negativi, ossia hanno lo stesso verso o verso opposto del vettore I; i loro valori assoluti sono di solito frazioni ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] ; questi coseni direttori sono dati precisamente da
,
dove il doppio segno corrisponde alla libertà di scelta del verso positivo da assegnare convenzionalmente alla normale. La distanza, considerata in valore assoluto, del punto P0 (x0, y0, z0) dal ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] , nella composizione a caldo con forme a base di leghe di piombo, oppure essere un prodotto fotografico, in negativo o in positivo, in film o in stampato. Per la composizione a caldo si utilizzano come m. le conchiglie di fusione recanti in incavo ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] Q(E[m])/Q può essere ramificata solo nei divisori primi di m e del conduttore N di E. Il conduttore N è un intero positivo che misura la cattiva riduzione di E; in particolare, se un primo p non divide N, la riduzione modulo p di un'equazione per E ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] i due fratelli Bernoulli, con reciproche sfide che, al di là dell'amarezza e dei rancori personali, avrà come esito positivo il decollo del calcolo delle variazioni. Il successo del metodo differenziale di Leibniz è decretato appunto dalle soluzioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] iniziale della soluzione (e nel caso di un dominio limitato la condizione di Dirichlet sul bordo del dominio per valori positivi della variabile tempo). Nel caso dell'equazione delle onde il più classico problema al contorno è il problema di Cauchy ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] écart (scarto), ma poi lo sostituì con distanza). Gli assiomi per la distanza sono i seguenti: D(x,y)=0 se x=y, altrimenti D(x,y) è positiva; D(x,y) coincide con D(y,x); se x,y,z sono tre punti qualsiasi, D(x,z) è minore della somma di D(x,y) e ...
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Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] in termini matematici le preferenze in caso di esiti soggetti a rischio. Supponiamo che a sia un esito molto positivo e b un esito molto negativo, cui assegniamo, arbitrariamente, utilità 1 e utilità 0, rispettivamente. Dato un qualsiasi esito ...
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Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] e solo se A*+C ≥ B*+C*.
Assioma 5. Se A* >B*, allora per ogni C* e D* in ℑ* esiste un intero positivo n tale che sia
nA+C* ≥ nB*+D*.
Questi assiomi dovrebbero apparire familiari a chi conosca la letteratura sulla probabilità qualitativa. Si noti ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).