MAURIZIO (XXII, p. 613; App. III, 11, p. 48)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Già colonia britannica, è uno stato indipendente nell'ambito del Commonwealth dal 12 marzo 1968.
Su 1865 km2, secondo il [...] fomentava nel 1971 uno sciopero dei portuali ma ne perdeva poi il controllo - ha conservato un peso ridotto. Il positivo sviluppo economico, favorito prima dalla chiusura del canale di Suez e poi dall'aumento del prezzo dello zucchero (nel febbraio ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] antilluministica ed antigiacobina, ispirata soprattutto ai problemi del '99 napoletano, e la proposta di dare uno sbocco positivo alla crisi trasferendone i problemi dal piano politico a quello pedagogico. Questa seconda linea, teoricamente sottesa a ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , affermandovi lo scopo di offrire un contributo di "teoria liberale, pensato e scritto secondo un piano organico […] un programma positivo e un'indicazione di metodi di studio e d'azione" sulla scorta dell'analisi della storia politica italiana dall ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] per i nuovi metodi sperimentali risiede nel fatto che l'artigiano partecipò al complesso passaggio da una valutazione positiva dei valori artigianali a una cultura più vasta, che non rimase confinata all'interno della bottega. Questo passaggio ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] parola, da cui deriva il tedesco Dichtung, che vuol dire poesia), il termine ha avuto un significato prevalentemente positivo (anche se raramente usato) sino al XVIII secolo: ha palesato tutta la sua contraddittorietà a partire dalla Rivoluzione ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] la topica tragica di tutti i tempi applicata alla storia cristiana secondo la quale, raggiunta la vetta di una situazione positiva, arriva la catastrofe: i cristiani cominciano a combattersi fra loro: «i capi delle chiese si volsero contro altri capi ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] : «etenim iustitiae non natura nec voluntas, sed imbecillitas mater est», anche se qui è formulata in modo negativo. Che il diritto positivo costituisca un atto della volontà, è un’idea molto comune (cfr. per es. Gaius, inst. 1,1: «Omnes populi, qui ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] religiosa. In campo giuridico si guardava al modello positivo tedesco e soprattutto in diritto ecclesiastico si erano attenuazione dei consueti toni anticlericali e un’inedita disposizione positiva verso i rappresentanti della Chiesa. La visita del ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] che una situazione di questo genere - accettata come un fatto naturale da Leopold von Ranke (v., 1836) e come un dato positivo da lord Acton (v., 1862) nella sua polemica contro il nazionalismo politico e da Karl Renner (v., 1918) - possa evolvere in ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] nell’Occidente medievale, nell’Età moderna e in quella contemporanea, l’epoca di Costantino sia stata considerata, in positivo o in negativo, una svolta di rilevanza eccezionale, è un’affermazione talmente ovvia da non richiedere alcuna dimostrazione ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).