L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] non oltre; quello che lo distingue dalla prima età moderna, addirittura bene addentro nel XVIII, incorporandola per intero. attesa sulle rive del Rodano. A Roma Gregorio XI morì. Al suo posto, sempre a Roma, fu eletto un napoletano, Urbano VI (1378- ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] Imperialismus..., 19622, pp. 461 ss.). Nel caso dell'imperialismo moderno si tratta invece ‟non del dominio mondiale di un popolo G., The liberal imperialists. The ideas and politics of a post-Gladstonian élite, Oxford 1973.
Mommsen, W. J., Das ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] m’amava tanto quanto da me riamata, e che io aveva posta in città, in sicura custodia di donne oneste e sovente l’ storiografia, Bari 1948.
G. Falco, La questione longobarda e la moderna storiografia italiana, «Rivista storica italiana», 1951, 3, pp. ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] al contrario come scopo, utilizzando al massimo le risorse offerte dal diritto pubblico moderno, di ricristianizzare le istituzioni e restituire alla Chiesa il posto di guida spirituale dell'umanità che aveva occupato nei secoli precedenti. Resta ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] più modi, e intelligenza e spirito vi hanno gran posto, mentre in America, la misura del merito è essenzialmente , in "Past and present", 1958, pp. 43-65 (tr. it. in: Lo Stato moderno, a cura di E. Rotelli e P. Schiera, vol. III, Bologna 1974, pp. 207 ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] proprio sull'utilizzo di chi a quel malgoverno col pugnale ha posto fine. In merito, poi, al comportamento di F. nei lo struzzo, l'ermellino, l'olivo) figura pure la granata, "moderno" strumento di guerra - blocca la baldanza nemica. F. - che tramite ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] Gran Bretagna si concentrava più del 60% del potenziale industriale moderno (v. indicativamente tab. I).
Il restante 40% non 1975, l'11,7% nel 1985. Esso è così passato al terzo posto nella classifica mondiale, dietro il Regno Unito (14,7%) e gli ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] oscillanti fra i 1.100 e i 1.800 metri, mentre quelli più moderni (SS 18 e SS 19) scendono fino a 250. Il nuovissimo SS di distacco dal primo stadio e di ingresso nell'atmosfera, o post-boost phase, in cui il missile è ancora visibile (grazie alla ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] requisitoria, il Dietrichstein affermava che "per coprire il posto di nunzio a Bruxelles in modo da servire Italia negli ultimi cento anni, Torino 1961, pp. 265-360.
Leo XIII and the Modern World, a cura di E.T. Gargan, New York 1961.
J.J. Thierry, ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] governo totalitario ci induce a parlare di regimi post-totalitari.
Le varie forme di pluralismo limitato and social mobilization: East Europe between the wars, in Authoritarian politics in modern society (a cura di S. P. Huntington e C. H. ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...