Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] più complessa. Rimane comunque indiscutibile che solo la sfida posta dalle diverse teorie marxiste del fascismo ha portato anche la della Germania. L'idea che si sia trattato di un "modernismo reazionario" (Herf 1984) coglie al meglio questo stato di ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265)
Beniamino FARINA
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Potere aereo-marittimo. - Il concetto di potere marittimo si è mutato, durante la seconda [...] possedendo la prima flotta del mondo di unità di tipo moderno costruite durante la seconda guerra mondiale, ha impostato unità sceso intorno al 2,2%.
La flotta italiana, che era al settimo posto nel mondo, a metà 1948, è stata poi superata da quella ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] di G. Contini e di C. Dionisotti si sono posti all'incrocio delle due strade, dello strutturalismo e dello Sanctis a G. Debenedetti, passando attraverso il B. Croce lettore del moderno, e via via fino agli autori più recenti, il genere saggio può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] periodizzazione storica.
Per questa nuova periodizzazione la bipartizione medievale di ante Christum e post Christum fu sostituita da una tripartizione di antico-medievale-moderno, poi canonizzata in varie forme, e così forte da investire di sé anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] che la vita fosse continuata, che le cose fossero tornate a posto – almeno, così era sembrato – non voleva dire che quel gli storici tout court (cresce intanto l’attrazione per i temi moderni): ma nel frattempo vi era stata, anche qui, una revisione ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] is Not Bound by the Laws”. Accursius and the Origins of the Modern State, in Comparative Studies in Society and History, 5 (1963), quod populus Romanus qui potestatem suam transtulit in principem, et post ea abstulit, ut nota supra de consti. § quis ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] sono attestate evidenze di frequentazione sia nell’abitato sia nel tofet.
Palermo
Posto alle pendici del Monte Pellegrino, l’insediamento fenicio e punico è ubicato sotto la città moderna che deriva il suo nome dal greco Panormos. Non si conosce il ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] [Inst. I 1pr.]. Item imperare non potuit pari, idest imperatori venienti post se [Dig. IV 8,4; XXXVI 1,13,4]. Item ne imperatore nel XIV secolo, in Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco, K. Rosen, ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] , né egli li sentì, diversi da quelli che si erano posti i sovrani normanni. Molte condizioni erano, però, cambiate. Nel storica di ogni tempo, non solo quella del mondo moderno, largamente comprova. Bisogna solo evitare di ritenere che tutto ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] moto inarrestabile e di per sé benefico e giusto, che posto vi avrebbero avuto la Chiesa, il papato e il cattolicesimo? pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 347-353.
5 A. Roveri, La Santa ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...