Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] importanza pratica e verte sulla pura terminologia. Del resto modernamente si è propensi ad abbandonare il termine di delitto civile lo più in un multiplo del danno sofferto, era posta nell'esclusivo interesse dell'offeso, né aveva la finalità ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] 271-289.
Smith, A., The wealth of nations (1776), New York: Modern Library, 1937 (tr. it.: Ricerca sopra la natura e le cause della work: the decline of the global labor force and the dawn of the post-market era, New York: G. P. Putnam's Sons, 1995 ( ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] al suolo New York e sobborghi o lasciare un buco al posto di Mosca. Per portare a bersaglio le bombe nucleari (atomiche o del XIX e del XX secolo al ruolo di bibbia del pensiero strategico moderno (v. Aron, 1976; v. Paret, 1976). La concezione della ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 1, 2, s): Parigi (Bibl. Nat., Lat. 4499 f. qv); all'Auth. ingressi post C. 1, 2, 13: Lipsia (Universitátsbibl, 1089 ff. igi-196); al titolo C. 2 tutto quello che la critica fliologica antica e moderna èriuscita a sceverare dell'opera autentica di B., ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] un'azione coordinata. Nel sistema keynesiano e post-keynesiano, perciò, in forza della loro The economic journal", 1964, LXXIV, 296, pp. 779-902.
Haire, M., Modern organisation theory, New York 1959.
Harrod, R. F., Towards a dynamic economics ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] occupata dai Longobardi, che dalla fine del sec. 6° avevano posto il confine del loro regno poche miglia a O della città, Morgan Lib., M. 360, M. 360 a-c). Il linguaggio 'moderno' di quei mini pone l'Illustratore al livello di protagonista, a fianco ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] che, sul finire del XV secolo, i fondatori degli Stati nel senso moderno furono i "tre re magi": Enrico VII Tudor in Inghilterra, Luigi XI verticale i problemi da risolvere non sono da meno. Posto, infatti, che alcuni siano in grado di pagare ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] forme di tutela in caso di loro violazione.
Sviluppi moderni dell'idea dei diritti umani
Retrospettivamente, potremmo dire che modesti. Se è vero che ai diritti umani è assegnato un posto di primo piano nella Carta dell'ONU, questa non comprende un ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] Gran Bretagna si concentrava più del 60% del potenziale industriale moderno (v. indicativamente tab. I).
Il restante 40% non 1975, l'11,7% nel 1985. Esso è così passato al terzo posto nella classifica mondiale, dietro il Regno Unito (14,7%) e gli ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] nostri. La posizione di Marx fu poi respinta da Max Weber, il fondatore dei moderni studi sulla burocrazia. Il problema della burocrazia ha quindi trovato posto nelle teorie sociali di maggiore portata della nostra epoca e non è confinato in una ...
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post-
pòst- [dal lat. post, post- «dopo, dietro»]. – Prefisso di molte parole composte, derivate dal lat. o, più spesso, formate modernamente, nelle quali indica per lo più posteriorità nel tempo, col senso quindi di «poi, dopo, più tardi»....
posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...