Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] identità cattolica e, viceversa, che la grandezza e la potenza della nazione si traducessero in gloria per la Chiesa e rivista fino al congedo del dicembre 1940, in cui Barna Occhini rivendicava il bisogno di continuare questa «missione di civiltà ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] in origine una pista usata dai nomadi, ma fu ampiamente potenziata in epoca califfale. In effetti la presenza di oasi e dei settentrionale) la continuità della terminologia romana in riferimento alla principale misura di capacità del vino, l' ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Settimane sociali ripresero ufficialmente nel 194637, con continuità e vivacità fino alla XL del 1970; esse ebbero poi una lunga attività sociale, tanto più forte riuscirà l’autorità e la potenza sociale, e perciò anche più felice e più prospera la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] del succo nervoso o del sangue. La vivisezione dimostrò poi, persino negli animali a sangue caldo, l'autonomia e la potenza Lobstein (1736-1784) continuarono poi a negare l'esistenza di nervi meningei fino alle soglie del XIX secolo.
La polemica ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] gran lunga più elevato di quello degli Stati i quali, dunque, continuano a incorporare di regola una pluralità di 'nazioni' diverse. Ed cui "nei tempi moderni è stata la potenza di un'idea, non il richiamo del sangue, che ha costituito e plasmato le ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] i filosofi naturali del XVII sec. che rifiutavano apertamente Aristotele, come Gassendi, continuarono tuttavia a occuparsi nella sua totalità deve contenere almeno un grado di potenza uguale all'effetto considerato nella sua totalità.
Questi ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] la convinzione che la prosperità della società e la potenza dello Stato non possano essere misurati con il metro del profitto tende verso il minimo compatibile con la continuazione della produzione da parte dell'imprenditore.Infine, un mutamento del ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] trovarono un'occasione di adeguata celebrazione della loro sconfinata potenza nel masque (scritto dapprima mask o maske), cioè si succedono di continuo: nel Masque d'Imene una macchina rotante offre agli astanti la visione del globo terrestre che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] Palermo nell’aprile del 1849, Cannizzaro si era rifugiato a Parigi, dove aveva potuto continuare il suo apprendistato sperimentale ben due processi per la sintesi dell’ammoniaca, laddove grandi potenze come gli Stati Uniti e la Gran Bretagna non ne ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] rivestiti di pietra e il sistema irriguo utilizzato fu del tipo a flusso continuo, con regolazione solo nei punti di immissione dell' alle popolazioni locali tutta la loro superiore potenza tecnologica e organizzativa. In effetti furono sovente ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...