CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] Medici prefetto della capitale siciliana, ponendo così fine al conflitto fra autorità politico-amministrative e poteregiudiziario, cui s'attribuiva dal Medici il peggioramento delle condizioni della pubblica sicurezza nell'isola.
Accogliendo ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] , che esso eserciterebbe attraverso una pluralità di organi. Separato resterebbe, ma senza una valida giustificazione sistematica, il poteregiudiziario (cfr. Sulla corporazione, in Riv. d. diritto agrario, XII[933], pp. 567 ss.). Ma l'A. mise ...
Leggi Tutto
MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] tema La giustizia nello Stato democratico, nella quale affermò con forza l’autonomia e l’indipendenza del poteregiudiziario. Fu inoltre artefice e ispiratore dell’evoluzione della giurisprudenza nel primo quarto del XX secolo. Particolare notorietà ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] leggi sull’abolizione della tortura, sulle prove nel processo criminale e sull’organizzazione del poteregiudiziario, nelle quali trovarono positivizzazione molte delle proposte riformatrici d’indirizzo garantistico propugnate nelle Considerazioni ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] sulla posizione dei giudici nel sistema istituzionale. Si tratta di un'opera sui grandi modelli di organizzazione del poteregiudiziario, sulla funzione del giudice e sulla formazione del suo convincimento, nella quale la riflessione sulle regole che ...
Leggi Tutto
GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] rappresentanza popolare, perno su cui si muove lo Stato moderno; negava tale funzione sia alla Corona, sia al poteregiudiziario (e quindi criticava la soluzione adottata in Inghilterra) e la assegnava alla stessa Assemblea, poiché considerava detta ...
Leggi Tutto
BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] in Archivio giuridico, III (1870), p. 415, in cui affermava: "Il magistrato non è che un delegato del potere esecutivo: il poteregiudiziario non è che una funzione del governo, a lui spetta bensì il mantenimento dell'ordine e della giustizia, ma lo ...
Leggi Tutto
LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] maggiore rilievo: la riorganizzazione istituzionale (redasse con altri il Progetto di legge sull'organizzazione del poteregiudiziario e dei corpi amministrativi…, Genova 1798), la nazionalizzazione dei beni ecclesiastici, gli obblighi contributivi ...
Leggi Tutto
MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] dalla quale proluse il 22 nov. 1872 con una lezione su Uno sguardo al diritto giudiziario, nella quale avvertì che «il poteregiudiziario è parte essenzialissima dei pubblici poteri». Concetto che ribadì poco dopo, nel volume litografato manoscritto ...
Leggi Tutto
BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] Infatti in quello stesso 1814 fu nominato segretario alla presidenza del Buon Governo, una magistratura che esercitava un largo poteregiudiziario e politico su tutta la Toscana ma soprattutto svolgeva funzioni di polizia. Ivi rimase fino al 1823, ma ...
Leggi Tutto
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...