PODESTÀ
Gian Piero BOGNETTI
Emilio BONAUDI
. Storia del diritto. - A capo del comune cittadino, nell'Italia centrale e settentrionale, fin oltre la metà del secolo XII, sta normalmente una magistratura [...] dai colleghi poteri speciali) e in altre città la podesteria possa essere stata creata dall'attivo e mobile poterecostituente del comune, come istituto nuovo, a imitazione della dittatura romana o del baiulo meridionale; ma perché questo magistrato ...
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POTERI
Guido Zanobini
. Divisione dei poteri (XXVIII, p. 117). - Il principio della divisione dei poteri, che era stato accolto, sia pure con varie limitazioni, nello Statuto del 1848, ed era stato [...] : Costituzione, in questa seconda Appendice). Ciò che importa l'esistenza, in tali ordinamenti, di un quarto potere, detto appunto poterecostituente, che si aggiunge ai tre poteri tradizionali. Questo non può dirsi per l'ordinamento italiano, nel ...
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PÉTAIN, Philippe (XXVI, p. 979)
Dopo la vittoria del Fronte popolare, in alcuni settori della destra antiparlamentare si delineò una rumorosa campagna apologetica in favore di Pétain, della quale gli [...] , Pétain fissò la sede del governo in zona libera, a Vichy, e ottenne dall'Assemblea nazionale del 10 luglio il poterecostituente del quale si valse per realizzare un regime del tutto personale sulla base di una poco chiara ed arcaica ideologia di ...
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Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda [...] , nello stesso tempo, la creazione di un potere politico limitato e la partecipazione dei cittadini alla sfera maggioranza assai ristretta nell’altro).
In sede di Assemblea costituente era stato peraltro deciso di differenziare la durata ordinaria ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] 1989; Il pensiero giuridico di C. M., a cura di M. Galizia - P. Grossi, Milano 1990; G.P. Calabrò, Poterecostituente e teoria dei valori: la filosofia giuridica di C. M., Lungro 1997; La Costituzione materiale: percorsi culturali e attualità di un ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] delegandogli "pieni poteri per la difesa interna ed esterna del paese", mentre l'assemblea "conserva[va] in sé il poterecostituente e legislativo, compreso quello di deliberare sulle sorti del paese"(323).
Il 10 marzo Manin, che si attribuì il ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] "il contributo fondamentale della Rivoluzione americana alla tradizione politica occidentale è stato fare del popolo il poterecostituente" (R. Ryerson).
Accanto a 'popolo', Rousseau usava assai frequentemente 'nazione', concetto che nel Settecento ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] 1) o - per dirla in termini moderni - il populus è l'ultima e definitiva fonte dell'autorità. Ma, con il poterecostituente, si aggiunge un altro elemento: la vera costituzione è solo quella fatta consapevolmente e, quindi, con l'esplicito mandato di ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] , pp. 221-222.
9 G. Sale, Il Vaticano e la Costituzione, Milano 2008, pp. 181-198.
10 A. Messineo, Il poterecostituente, Roma 1946, pp. 34-35.
11 Questi i membri: Gaspare Ambrosiani, Pietro Bulloni, Giuseppe Cappi, Carmelo Caristia, Giuseppe Codacci ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] cui si riferiva sembrava però implicare la validità della teoria per cui il Parlamento era contemporaneamente potere costituito e poterecostituente, cioè aveva la piena sovranità anche per il mutamento della Costituzione. Il particolare non preso in ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...
leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto fulcro) e soggetto all’azione di due...