Diritti dell'uomo
Louis Favoreu
sommario: 1. La nozione di diritti dell'uomo. 2. Le tre generazioni di diritti dell'uomo. 3. I titolari o beneficiari dei diritti. a) Persone fisiche e persone giuridiche. [...] la cosiddetta ‛riserva di legge assoluta' per escludere il ricorso alla legislazione delegata, ossia a provvedimenti presi dal potereesecutivo anziché da quello legislativo, su delega di quest'ultimo.
Si noti che la Corte europea dei diritti dell ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] di questa svolta, seppure limitata nel tempo, furono decisive per la storia politica e sociale del patriziato: il potereesecutivo si concentrò nei due organi più ristretti ed esclusivi, il consiglio dei dieci ed il collegio; la stratificazione ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] .
È caratterizzata da un Consiglio dei ministri, un Parlamento eletto a suffragio universale negli stati membri, una Commissione con potereesecutivo che esegue le decisioni del Consiglio dei ministri e ne propone di nuove a questo e, infine, da una ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] allo Stato. Gli interessi delle persone, collettivamente e singolarmente, erano uniti nello Stato e il potereesecutivo dello Stato proteggeva e realizzava questa universalità. La dottrina hegeliana sottolineava in particolare le qualità razionali ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] finché il Bund non intervenga). Ma questa valutazione poggia su una visione arcaica e poco realistica del potereesecutivo, concepito come strumento passivo di un'autorità superiore. Al contrario, tutti gli studi politologici hanno sottolineato ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] Facta, ministro delle Finanze, a nome del governo giolittiano presentò alla Camera un disegno di legge che attribuiva al potereesecutivo il compito di ispezionare le pellicole prodotte in Italia o importate e imponeva il pagamento di una tassa di 10 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] essere strumento di restaurazione dell’autorità dello Stato, e in particolare della sua suprema potestas, ora collocata nel potereesecutivo. Si dirà che uno Stato senza libertà politiche e senza dialettica democratica non è più uno Stato di diritto ...
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Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] diritti, dovevano diventare la base del moderno concetto di cittadinanza. Locke giustificò la separazione tra potereesecutivo e potere legislativo, una tappa cruciale lungo il cammino che porta alla partecipazione dei cittadini alla vita politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] , di un tentativo di porre dall’interno del sistema un argine concettuale e morale contro l’invadenza accentratrice del potereesecutivo.
Il periodo della riconquistata libertà diventa il momento di un riesame, nutrito di forte tensione morale, del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] dello Statuto, in quanto il suo ruolo di capo del governo si configurava come un adeguato rafforzamento del potereesecutivo.
Nel successivo scritto La divisione dei poteri e la riforma costituzionale (1928), alla luce del consolidamento dittatoriale ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...