Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] quanto piuttosto di individuare, all'interno del sistema giudiziario del Regno, specifiche competenze in capo a determinati a quello di bonum commune, dato assunto a giustificazione del potere del principe. Come si legge nel proemio, la potestas regia ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] dei diritti e limitare il potere dei signori locali per aumentare l’influenza delle casate più forti sul territorio (in questo caso i Savoia), attraverso un più diretto controllo dei poteri legislativo e giudiziario. Nel condurre la sua analisi ...
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Indagini sovranazionali. Eurojust
Alberto Cisterna
Indagini sovranazionaliEurojust
La scadenza del 4 giugno 2011, termine inutilmente decorso per l’adeguamento della normativa nazionale alla decisione [...] Consiglio superiore della magistratura, «il sostanziale potere di scelta del membro nazionale presso l 2004, 116; più in generale, Bargis, Costituzione per l’Europa e cooperazione giudiziaria in materia penale, in Dir. pen. e processo, 2005, 166 ss.; ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] in una giurisdizione vera e propria di un organo autonomo giudiziario" (S. D'Amelio, Su i rapporti e conflitti della giustizia amministrativa rispetto agli atti degli enti non esercitanti potere d'impero, in Studi di diritto pubblico in onore di ...
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FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] ricerca scientifica. Si occupò dell'ordinamento giudiziario con i saggi Problemi urgenti nell'amministrazione I-II, Roma 1968, ad Indicem; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere, Firenze 1974, p. 372; Id., Il partito cristiano e l'apertura a ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] forense tra i più pronti nel farsi avanti per gestire il vuoto di potere e il trapasso verso la Costituente, veniva alla ribalta anche il G. quale contrapponeva il proprio ideale di una macchina giudiziaria rapida e chiara a "quell'intrico di formule ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] Marianna, senza avere figli). I materiali raccolti potevano servire sia a verificare la legittimità dell’esercizio dei figura del pubblico ministero prospettò l’appartenza all’ordine giudiziario ma con una posizione di parità rispetto alla difesa ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] volti a conservare l'autonomia del diritto familiare dall'invadenza del potere politico" (Sessa, 1976, p. 492).
Così l' ed economiche, a Parma di procedura civile e ordinamento giudiziario, a Ferrara di diritto civile e infine nell'università ...
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Giorgio Spangher
Abstract
Il processo penale può essere fonte di grave pregiudizio per l’imputato. In caso di assoluzione il principio di solidarietà (art. 2 Cost.) impone di individuare strumenti [...] quello che può essere definito come il danno da attività giudiziaria lecita.
Si è, così, pensato di verificare la condizione suscita riserve il conferimento al giudice del procedimento di un potere – non meglio definito – di compensazione. Infine, ...
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La giustizia
Paolo Prodi
Il mio approccio è quello di un artigiano storico che cerca di comporre i frammenti del passato in un quadro coerente (P. Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei [...] 1992). L’attenzione sul foro come luogo dove la legge e il potere si incontrano con la realtà di tutti i giorni, con la vita concreta come uno stato d’eccezione in un universo giudiziario quotidiano molto più complesso. Nell’evoluzione delle tensioni ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...