semiosi
Nella semiotica di Peirce, il processo interno all’universo semiotico, di continua riformulabilità dei significati dei segni: un segno sta per un ‘oggetto’ solo perché la sua funzione di rappresentanza [...] interpretante); le dimensioni della s. sono la semantica (analisi dei rapporti dei segni con gli oggetti cui si riferiscono), la pragmatica (analisi dei rapporti dei segni con gli interpreti) e la sintattica (analisi dei rapporti dei segni tra loro). ...
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ORTEGA SAAVEDRA, Daniel
Carlo Amadei
Uomo politico nicaraguense, nato a La Libertad, nel dipartimento di Chontales, l'11 novembre 1945. Figlio di un combattente, al fianco di A.C. Sandino, contro le [...] 1975 della Direzione nazionale del FSLN, divenne il principale esponente (insieme al fratello Humberto) della sua componente più pragmatica e incline al pluralismo ideologico, i cosiddetti terceristas. Nel luglio 1979 entrò a far parte della Giunta ...
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Rudiger, Andreas
Rüdiger, Andreas
Filosofo e scienziato (Rochlitz, Sassonia, 1673 - Lipsia 1731). Fu medico e prof. di filosofia nelle univv. di Halle e di Lipsia. Interessato allo studio dei metodi [...] la dottrina dell’armonia prestabilita pericolosamente in contrasto con le tesi sulla libertà umana. La sua opera principale, Philosophia synthetica (1707), venne rielaborata, dopo molte ristampe, con il titolo Philosophia pragmatica (1723). ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] Iran’ si mostrano ostili nei confronti dell’intesa e assai critici verso il governo Usa che l’ha sostenuta.
La pragmatica scelta della Repubblica Islamica segna, sia pure non senza aspetti contradditori, la vittoria della linea di lunga data dell’ex ...
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PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] Costantino Africano, Stefano di Antiochia e forse il Passionarius di Garioponto), il testo è caratterizzato da una decisa dimensione pragmatica e dallo spazio limitato concesso alla teorica medica. È trasmesso in 82 codici latini, e da traduzioni in ...
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] freddo boia; un male cane), è un fenomeno che investe non soltanto il livello morfologico ma anche il livello semantico e pragmatico:
Semanticamente, corrisponde all’aumento di quantità (A è molto / A è più x) o di precisione (A è proprio / veramente ...
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Ejchenbaum, Boris Michajlovič
Pietro Montani
Teorico e storico russo della letteratura e delle arti, nato a Krasni il 4 ottobre 1886 e morto a Leningrado il 24 novembre 1959. Nel 1918 aderì alla Società [...] formale con una più ampia considerazione dei fenomeni letterari e artistici, che in termini estetico-filosofici si può definire pragmatica. È senz'altro questo il caso dei suoi contributi alla teoria del cinema ‒ tra i più originali e meditati ...
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cybercultura
cybercultùra s. f. – Neologismo affermatosi a partire dagli anni Novanta del secolo scorso nell’ambito del dibattito sulle implicazioni sociali e culturali dello sviluppo delle tecnologie [...] . Gli studi sulla c., oltre ad analizzare le nuove modalità di produzione e ricezione del sapere e la nuova pragmatica della comunicazione, indagano i riflessi del virtuale sugli usi sociali e le sue implicazioni economiche, politiche e territoriali ...
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Uomo politico cinese (Kuangan, prov. di Sichuan, 1904 - Pechino 1997). Una delle massime autorità del paese dagli anni Settanta del Novecento al 1990, fu sostenitore della liberalizzazione economica.
Vita [...] stato maggiore delle forze armate. Gli anni successivi videro una sempre più netta affermazione della sua linea pragmatica ed efficientista e un progressivo rafforzamento della sua posizione egemone nell'ambito del gruppo dirigente cinese. Lasciate ...
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RESCHER, Nicholas
Antonio Rainone
Storico della logica e filosofo della scienza tedesco naturalizzato statunitense, nato a Hagen (Renania Settentrionale-Vestfalia) il 15 luglio 1928. Negli Stati Uniti [...] soprattutto i suoi lavori in ambito epistemologico, nel quale si è distinto per il suo tentativo di conciliazione di temi pragmatisti e idealisti.
In tale prospettiva si colloca il recupero di R. della teoria della verità come coerenza, nella quale ...
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pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...
pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato...