Pittore (Fabriano 1370 circa - Roma 1427). Formatosi sulla pittura e sulla miniatura lombarda tardo gotica di Michelino da Besozzo e Giovanni di Benedetto da Como, fu anche attento alla contemporanea arte [...] ) per Palla Strozzi e il polittico Quaratesi (1425, parte centrale a Londra, National Gallery, sportelli agli Uffizi, parte della predella in Vaticano) componendo in una personale sintesi gli elementi lombardi e senesi della sua formazione e le nuove ...
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LOMBARDI, Alfonso
Luigi Magnani
Scultore, nato probabilmente a Ferrara nel 1497, da Nicolò Cittadella lucchese e da Eleonora Lombardi morto il 2 dicembre 1537 a Bologna. Quivi principalmente operò nel [...] V, eseguito quando l'imperatore si recò a Bologna per l'incoronazione (22 febbraio 1530). Nel 1533 il senato gli commise la predella marmorea per l'Arca di S. Domenico, ove figurò storie della vita del santo e un'Adorazione dei Magi, affollata, trita ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] bottega masaccesca, il suo nome è stato più volte accostato, per ragioni di carattere stilistico, a due scomparti della predella del polittico di Pisa, eseguito tra il 1426 e il 1427.
A favore dell'assegnazione al M. delle tavolette raffiguranti ...
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TURINO di Vanni
Roberto Paolo Novello
TURINO di Vanni (Turino Vanni). – Attivo fra il XIV e il XV secolo, nella portata al Catasto del 1427 (Tanfani Centofanti, 1897, pp. 486-488; la data non sembra [...] seguito Turino si trasferì a Genova; qui eseguì la Madonna in trono fra schiere di santi (con Storie di s. Bartolomeo nella predella) per l’altare maggiore di S. Bartolomeo degli Armeni; l’opera è firmata TURINUS VANNIS DE PISIS PINXIT ed è datata 15 ...
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GIOVANNI di Francesco da Pisa
Andrea Franci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, ricordato per la prima volta nel 1447 a Padova.
Citato tra il febbraio e il giugno di quell'anno come [...] scena, di formato rettangolare, è inserita in una cornice chiusa lateralmente da due lesene decorate e poggiava su di una predella, andata perduta sotto i bombardamenti del 1944, divisa in tre scomparti, con al centro l'Adorazione dei magi e ai ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] Uffizi), in origine fiancheggiata da S. Crescenzio e da S. Michele Arcangelo, da un'elaborata cornice con pinnacoli e da una predella ora perdute, fu trasferita nel 1620 nell'ospedaletto senese di Monna Agnese, dove era un affresco di L. ricordato da ...
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Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] ampio catalogo (Berenson, 1968) sono da ricordare le quattro tavolette con Storie di Maria (Washington, Nat. Gall. of Art), la predella con episodi della Passione di Cristo nella Coll. Ruffini di Roma e quella con lo stesso soggetto della pala del ...
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ROBERTI (de' Roberti), Ercole
Massimo Giansante
ROBERTI (de’ Roberti), Ercole. – Figlio di Antonio, Ercole Roberti, citato nelle fonti documentarie quattrocentesche anche come Ercole Grandi, nacque [...] parte già delineato nell’Officina longhiana e di recente arricchito da Joseph Manca e Monica Molteni, si dovranno ricordare almeno la predella dell’altare maggiore di S. Giovanni in Monte, con la Pietà, ora alla Walker Art Gallery di Liverpool, e la ...
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SACCHI, Pietro Francesco
Gianluca Zanelli
– Nato a Pavia nel 1485 dal sarto Giovanni Antonio, l’artista risulta documentato a Genova nel 1501, anno in cui entrò, in qualità di «exercens arte pictoriae», [...] 828). Le tavole centrali del polittico risulterebbero allontanate dalla loro ubicazione originale alla fine dell’Ottocento, mentre la predella venne rubata nei primi anni del XX secolo. Pochi giorni dopo (11 febbraio) il pittore stipulò un contratto ...
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BALDUCCI, Matteo
Francesco Santi
Nacque a Fontignano, fra Perugia e Città della Pieve, da Giuliano di Lorenzo, nell'ultimo quarto del sec. XV. Nel 1509 è testimone in un atto di procura del Pinturicchio; [...] una tavola nella cappelia de' Borghesi nella chiesa dello Spirito Santo in Siena, rappresentante l'Assunta,e la cui predella è ora nella Pinacoteca di Siena; sulla base di tale attribuzione, la più sicura, la critica ha raggruppato numerose ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...