Sofista greco (secc. 5º-4º a. C.), a noi noto solo perché citato da Aristotele negli Elenchi sofistici (174 b). Avrebbe proposto, tra l'altro, l'abolizione dell'uso predicativo del verbo essere e la sua [...] sostituzione con predicati verbali (per es., invece di "Socrate è canuto" si sarebbe dovuto dire "Socrate canuteggia"): il che è interessante come riflesso della problematica dell'eleatismo (v. Parmenide). ...
Leggi Tutto
web ontology language
<u̯èb ontòlëǧi lä'ṅġuiǧ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Famiglia di linguaggi in formato XML che consentono di descrivere i sistemi di conoscenze mediante le [...] regole classiche del calcolo dei predicati, al fine di favorire la condivisione di vocabolari strutturati e promuovere la consultazione e l'integrazione di ontologie sul web. Raccomandato dal W3C (World wide web consortium) sin dal 2004, tale ...
Leggi Tutto
Gli impersonali sono verbi caratterizzati dalle seguenti proprietà:
(a) appaiono in costrutti privi di soggetto esplicito;
(b) nei tempi semplici il verbo è alla III persona singolare (piove, bisogna);
(c) [...] o nome della costruzione equativa sono al plurale, riflesso della regola generale per la quale nell’impersonale la parte nominale del predicato è al plurale (20 e.) (Cennamo 1993: 36; Salvi 1988):
(20) a. ieri si è arrivati tardi
b. si è spensierati ...
Leggi Tutto
ricorsività La proprietà di essere ricorsivo, cioè ricorrente. Teoria della r., o della ricorsione, o computabilità, la disciplina che si occupa di fornire una caratterizzazione matematica del concetto [...] f(x1,x2) = μy[g(x1,x2,y) = 0] che si legge: f(x1,x2) pari al più piccolo y tale che sia g(x1,x2,y) = 0. Oppure anche, dato il predicato triadico P e supposto che per ogni coppia (x1,x2) esista almeno un y tale che la terna (x1,x2,y) convenga al ...
Leggi Tutto
sistema formale
sistema formale apparato simbolico mediante il quale è possibile rappresentare formalmente i procedimenti logico-deduttivi delle dimostrazioni matematiche. Esempi di sistemi formali sono [...] i calcoli logici quali il calcolo degli → enunciati o il calcolo dei → predicati. I sistemi formali hanno lo scopo di formalizzare le teorie matematiche: si pensi al sistema di assiomi di → Peano per l’aritmetica o al sistema di assiomi di Zermelo- ...
Leggi Tutto
NOBILTÀ (XXIV, p. 869)
La costituzione italiana 1948 dispone espressamente (dichiarazione XIV delle disposizioni transitorie e finali) che i titoli nobiliari non sono riconosciuti, ma essa stabilisce [...] una differenza tra i titoli nobiliari anteriori al fascismo e quelli successivi, disponendo che i predicati di quelli anteriori al 28 ottobre 1922 potranno valere come parte integrante del nome. Quanto all'Ordine Mauriziano la disposizione citata ...
Leggi Tutto
sillogistica
Qualsiasi versione della dottrina del sillogismo (➔), da quella originaria aristotelica, a quella della trattatistica ottocentesca, relativa alla cosiddetta logica tradizionale, che precede [...] due premesse: il termine medio fa da soggetto solo nella premessa maggiore (sillogismi di prima figura), oppure fa da predicato in entrambe le premesse (sillogismi di seconda figura), oppure fa da soggetto in entrambe le premesse (sillogismi di terza ...
Leggi Tutto
primo ordine, teoria del
primo ordine, teoria del espressione usata per contraddistinguere una particolare categoria di teorie matematiche formalizzate. Formalizzare una teoria significa esprimere i [...] »).
Una teoria formalizzata si dice teoria del primo ordine se i quantificatori ∀ e ∃ sono applicati soltanto alle variabili e non a predicati o a insiemi di variabili. Per esempio, la frase «per ogni numero x esiste un numero y tale che y > x ...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] di processi (introdotte da R. Milner nello stesso periodo).
Le logiche temporali sono logiche modali (di tipo proposizionale o predicativo) i cui operatori fondamentali esprimono la validità di un'asserzione p da un certo istante in poi (Gp) o in ...
Leggi Tutto
quantificazione
quantificazióne [Der. dell'ingl. quantification, da to quantify "quantificare" (→ quantificatore), "atto ed effetto del quantificare"] [LSF] Termine talora usato, impropr., come sinon. [...] di quantizzazione. ◆ [ALG] [FAF] Teoria della q.: nella logica matematica, lo studio dei quantificatori e delle loro funzioni, strettamente collegato con lo studio dei predicati. ...
Leggi Tutto
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...