Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] soggetto mediante l’➔accordo di persona e numero, e talvolta anche di genere. Si distinguono due tipi di predicato: il predicatoverbale e il predicato nominale (➔ predicato, tipi di).
Attraverso il verbo che occupa il posto della testa, il sintagma ...
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Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] a svolgere le stesse funzioni di così, può assumere anche il ruolo di pronome, agendo dunque come argomento del predicatoverbale (ha mangiato tanto da sentirsi male). Rispetto a così, tanto mette in rilievo l’aspetto quantitativo dell’elemento che ...
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La nozione di struttura tematica fa capo a un indirizzo di analisi linguistica (chiamata in inglese Functional sentence perspective «prospettiva funzionale della frase») secondo il quale una frase non [...] si aggiungono le frasi impersonali (7) e le frasi con verbi monovalenti o plurivalenti i cui elementi argomentali seguono il predicatoverbale (8-9) (➔ inaccusativi, verbi):
(7) al giorno d’oggi si mangia sempre peggio
(8) è arrivata Maria
(9) ha ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] , differente dai tre precedentemente indicati, è invece quello che segnala un’ellissi: di solito l’elemento ellittico è un predicatoverbale che viene espresso una sola volta, all’inizio, perché condiviso da due sintagmi frasali tra loro coordinati o ...
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La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] considerati elementi facoltativi, definiti come «determinazioni di varia natura che si aggiungono al soggetto e al predicatoverbale per completare il significato della frase» (Trifone & Palermo 2007: 187). Dunque i complementi danno informazioni ...
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La grammatica tradizionale chiama complementi predicativi quei costituenti (aggettivi o sintagmi nominali) del ➔ sintagma verbale che servono a «determinare e completare il significato del verbo» (Serianni [...] funzionano come aggiunte avverbiali, che esprimono una condizione concomitante rispetto a quella veicolata dal predicatoverbale. Tali complementi attuano una predicazione secondaria, che viene a sommarsi a quella espressa dal verbo. Le frasi in (37 ...
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Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] 2009: 191).
Ogni tipo di enunciato nominale ha le proprie peculiarità interpretative. Rispetto alla versione con predicatoverbale, gli enunciati nominali che presentano un evento nella sua globalità riuniscono, per es., un insieme di proprietà ...
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I modi del verbo sono sottoinsiemi di forme della ➔ coniugazione verbale caratterizzati da un complesso intreccio di proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Nel sistema verbale italiano si distinguono [...] rispetto a un’altra frase (tornando a casa, mi resi conto di quanto era tardi), a un predicatoverbale (arrivare correndo) o a una forma verbale con la quale il gerundio si può combinare per formare strutture perifrastiche (stavo tornando a casa ...
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L’etichetta di verbi copulativi (dal lat. tardo copulatīvu(m) < cōpula(m) «unione, legame»; ingl. copular verbs; fr. verbs attributifs; spagn. verbos (pseudo)copulativos) è usata per riferirsi a un [...] verbi copulativi si contrappone tradizionalmente quella dei verbi predicativi, in grado di formare autonomamente un predicatoverbale:
(10) Mario camminava
(11) Laura mi guardò
Un complemento predicativo del soggetto è possibile anche in concomitanza ...
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Il termine enumerazione (dal lat. enumeratio «enumerazione») fa riferimento a un procedimento discorsivo, comune in ogni tipo di testo, sia scritto che orale, che prevede che un concetto generale venga [...] consiste in una serie di sintagmi nominali, privi di elementi predicativi (è assente il predicatoverbale); nel secondo caso consiste in una serie di frasi, ciascuna contenente un predicato, sia esso espresso o sottinteso.
L’insieme di queste ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
predicativo
agg. [dal lat. tardo praedicativus]. – 1. Del predicato, che concerne il predicato. In grammatica, verbo p., che costituisce da solo (a differenza del verbo copulativo) il predicato (verbale); complemento p., aggettivo o sostantivo...