Una frase incidentale (detta anche semplicemente incidentale) è una frase inserita all’interno di un’altra frase (detta frase ospite) con cui non forma una struttura sintattica. La frase incidentale, cioè, [...] attraverso espedienti diacritici. Ad es., il soggetto grammaticale a volte ha una realizzazione prosodica che lo stacca dal predicato (➔ soggetto); lo stesso può valere per un verbo e il suo complemento (➔ dislocazioni). Le regole del nostro sistema ...
Leggi Tutto
Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] »;
(c) marca vari tipi di legami tra due nomi, di cui, ad es., il secondo può fungere da attributo o predicato del primo (Stato-nazione, ascolti-record, incontro-scontro); oppure legami che si prestano a più interpretazioni del ruolo sintattico tra i ...
Leggi Tutto
Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] la domanda che contiene investe l’intera frase, e in particolare il rapporto fra soggetto (espresso o sottinteso) e predicato: Gianni ha fatto l’esame?, Partite?, Vuoi un panino?, ecc. Sebbene, normalmente, le interrogative totali vertano sull’intera ...
Leggi Tutto
L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] specialmente se privi di articolo, non individuano un referente su cui si dirige l’azione del verbo, bensì modificano il predicato, come se l’oggetto fosse incorporato nel verbo. Si crea in questo modo un costrutto sintattico e semantico molto coeso ...
Leggi Tutto
Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] le frasi cosiddette pseudoscisse (ingl. pseudocleft o wh-cleft) condividono con le scisse prototipiche la struttura bi-clausale (➔ predicato, tipi di), la corrispondenza semantica con una frase canonica e la presenza del verbo essere nella principale ...
Leggi Tutto
Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] tipiche sono:
(a) le strutture costituite da una coppia di sintagmi: l’uno assume la funzione di soggetto, l’altro di predicato espresso da un sintagma nominale, aggettivale, o da una forma verbale non finita:
(22) Lido Lanfranchi è fermo, non vede ...
Leggi Tutto
predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον «detto, asserito»]. – 1. Ciò che...
predica
prèdica s. f. [der. di predicare]. – 1. a. Discorso che il sacerdote tiene in chiesa ai fedeli, parlando dal pulpito, dall’altare o dal presbiterio, su qualche passo della Scrittura o su argomenti di carattere morale, liturgico, sociale,...