L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] (stoà di Alitarco); una porta, databile all'inizio del IV secolo, venne rifatta nel V secolo dal prefetto del pretorio Flavio Costantino; è stato possibile ricostruire un secondo tetrastilo, con capitelli ionici (rinvenuti presso la porta ovest dell ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] romana, nel corso del VI secolo aveva perso molto del suo prestigio e delle sue stesse competenze a favore del prefetto del Pretorio, posto a Roma da Belisario dopo la conquista della città nel 537 (l'ultimo "praefectus praetorio" d'Italia è ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] probabilmente a Naisso ed era responsabile della regione del Danubio, cioè Mesia e Tracia. Ai Cesari furono affiancati dei prefetti del pretorio – ma nel caso di Dalmazio non ci sono documenti che attestino l’esistenza di una prefettura193. A partire ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] e poi in età augustea del teatro, con riqualificazione dei relativi spazi. Dopo il 37 d.C., su lascito del prefetto del pretorio di Tiberio Q. Nevio Sutorio Macrone, viene realizzato l’anfiteatro e vengono restaurati il macellum, le terme e vari ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] esborso di denaro da parte dei vari candidati, e soprattutto di quello vincente. Inoltre, in quella occasione il prefetto del pretorio interferì palesemente nella scelta del successore di Simplicio. Egli agiva ormai in nome di Odoacre, perché con la ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] 264 (fra 310 e 315: Egnatius Faustinus) e CIL II2/VII 263 (fra 312/315 e 324: dedica del vicario del prefetto del pretorio Q. Aeclanius Hermias). Dalla Mauretania Tingitana proviene invece la dedica della città di Sala/Ain bou Chellah: AE 1992, 1944 ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] . 8.
117 In altri luoghi lo storico bizantino si rivela meno attendibile: ad esempio quando attribuisce a un prefetto del pretorio del tempo di Costantino, di nome Rufino, l’iniziativa di costruire una nuova basilica, che è poi chiamata ‘rufiniana ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] a undici vescovi di Numidia citando il contenuto della legge: cfr. Optat., app. X.
123 Cod. Theod. XVI 5,2.
124 Prefetto del pretorio di Costantino per quattordici anni: dal 318 al 331, secondo l’iscrizione di Aqua Viva (AE 1964, 203). Si veda R ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] ., e Id., L’Italia prima di Ponte Milvio, cit.
26 Sul cumulo degli incarichi di «supplente a Roma dei prefetti del pretorio» e di «prefetto dell’annona» cfr. P. Porena, Le origini, cit., pp. 161-163. Per la partecipazione del tribunus fori suarii ai ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] secondari: il cretese Flavio Ablabio, dopo la sua conversione al cristianesimo, fu un ascoltato consigliere di Costantino. Nominato prefetto del pretorio d’Oriente nel 326 e console nel 331, Ablabio fu fatto uccidere proprio da Costanzo II nel 338 ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...