Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] a partire dalla Giornata di uno scrutatore, nelle Cosmicomiche e in Ti con zero, dove i termini scientifici e i prefissi colti sono legati ai temi.
Nei saggi sulla lingua dei pieni anni Sessanta, Calvino confessa la propria estraneità all’Italietta ...
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I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] di interfissi (in particolare -er-: cant-er-ellare, salt-er-ellare), mostrano spesso anche l’ulteriore presenza del prefisso s-: s-mangi-ucchi-are, s-vol-acchi-are. Infine, gli alterati deverbali ricorrono spesso nella cosiddetta perifrasi continua ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] e l'altro sessagesimale. Il primo era molto simile dell'egiziano, ma caratterizzato dalla presenza di una funzione moltiplicatrice di certi prefissi, così p. es. essendo &mis3;d = 10, &mis3;j&mis3;g = 1000, il numero 10.000 era espresso ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] Σ sono a priori subordinate all'"indeterminazione" causata dalle interazioni di Σ con gli strumeriti di misura. I prefissi "macro" e "micro" non ebbero nel passato questo uso specifico e furono usati più genericamente riferendosi all'estensione ...
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LOGARITMO
Giovanni Vacca
Definizione. - 1. È questo il nome, che il barone scozzese John Napier, latinizzato in Nepero (v.), diede ai numeri da lui per primo definiti e calcolati in un'ampia tavola. [...] lui stesso tolto dal greco: λόγον ἀριϑμός "il numero della ragione o rapporto" e il perché si vedrà fra un momento. Oggi, prefissato un numero a, positivo e diverso da 1, si definisce il logaritmo di un qualsiasi numero positivo x in base a come quel ...
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PARTECIPAZIONI STATALI
Gaetano STAMMATI
. Sotto l'identica denominazione di "partecipazioni statali" vanno comprese di solito sia le azioni o quote che lo Stato direttamente possiede in società, sia [...] , pur lasciando alle singole società operative la più assoluta libertà sui modi per conseguire più convenientemente gli scopi prefissi.
La necessità di una generale programmazione, oltre che dall'art. 10 della citata legge, appare di tutta evidenza ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] pp. 7-21). Ma il C. neppure tentò di tenere il passo con siffatte ricerche.
I Magistri salernitani si erano prefissi uno scopo limitato: individuare medici non elencati dal De Renzi, ampliare la conoscenza dei personaggi da lui studiati. Suggestiva l ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] , palloso, pizzoso «noioso», sballoso «da sballo, eccezionale, fantastico», sciccoso «elegante». Nel campo dei prefissi si segnalano mega- (megagalattico, megafesta, megadiscoteca) e super- (superinteressante).
Attraverso l’italiano colloquiale ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] ; cfr. Vitale 1996: 125) come dubio, fugendo, imagine (da unire a imago di Canz. XXIII, 157) e come la filiera di prefissati del genere di adolcir, aghiaccio, avampo, avene, aventuroso, avolto (cfr. Vitale 1996: 127-30), ma si vedano pure le coppie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Continuita e trasformazioni: la Grecia nel IV secolo a.C.
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sparta, uscita vincitrice dalla [...] città che si svolge la maggior parte degli scontri. I Persiani ottengono subito lo scopo che si erano prefissi, infatti Agesilao viene precipitosamente richiamato dall’Asia; non altrettanto si può dire della coalizione antispartana, che nel corso ...
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prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...
prefissare2
prefissare2 v. tr. [der. di prefisso]. – Fornire di prefisso una parola: p. un verbo, un aggettivo, un sostantivo, per dare luogo a nuove unità lessicali. ◆ Part. pass. prefissato, anche come agg., di parola fornita di prefisso;...