COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] giustizia, che aveva una precisa collocazione nel rituale dell'insediamento; la seconda, una fantastica tornare a Pesaro. Lo Sforza, fingendo di cedere a questa preghiera, accompagnata dall'intercessione del marchese di Mantova, diede il 4 ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] all'interno delle moschee, generalmente al centro del cortile, hanno una funzione rituale in quanto servono per le abluzioni compiute dai musulmani prima della preghiera. Queste hanno subìto vari rimaneggiamenti nel tempo, ma dalle fonti risulta che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] il sacerdote si trova sotto questa calotta proprio durante la preghiera dell’epiclesi, in cui egli domanda al Signore di il sangue di Cristo. L’immagine manifesta chiaramente questo rituale, cioè la realtà dell’Eucaristia, il bambino figura il ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] condurre la lettura nel settore femminile.Oltre all'aula di preghiera, erano generalmente previsti ambienti annessi con funzioni di ospizio, di ricovero per i pellegrini, di cisterne, di bagno rituale, di forno per le azzime, di scuola e di magazzino ...
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Scrittura
Francesco Spagna
Il termine scrittura (derivato del latino scribere, "scrivere") è la rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche. L'insieme [...] , vengono legati ai polsi o alla fronte al momento della preghiera al fine di proteggere la salute fisica in generale o le chi li sfoglia, e rendono necessaria la purificazione rituale. Nella Cina tradizionale si bruciava incenso per inaugurare ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] considerato un sapiente dedito allo studio e alla preghiera, alla rinuncia e alla mortificazione, poté dedicarsi alla scomparsi, fra i quali un'altra vita della Madonna, un rituale per i matrimoni e una sorta di compendio della dottrina cristiana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I libri liturgici e la suppellettile
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dalla tradizione orale all’uso [...] alcuni studiosi, le tracce di un utilizzo per letture rituali. Non solo infatti un dettagliato elenco dei capitula presto si siano diffusi in gran parte dell’Europa. Oltre alla preghiera e alla lettura, parte viva e integrante della celebrazione è il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche le scuole vescovili restano contagiate dalla tradizione pagana delle feste stagionali, legate a [...] così vita improvvisate rappresentazioni satiriche. Secondo il rituale fisso, il priore della scuola di canto dapprima Maria, sedotta da un giovane voluttuoso nonostante l’educazione alla preghiera cui l’ha allevata lo zio eremita, è fuggita in ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] e ogni figura della danza costituiscono un incantesimo o una preghiera. Si spera in un buon raccolto, in una ricca di distribuzione dei beni alimentari in eccesso e dell'uso di cibi rituali: i dolci dei morti, il cenone di Natale, le pizze rustiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Grecia tra Oriente e Occidente: pratiche orientali nella musica greca antica
Mariella De Simone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella [...] ionica e lidia rilassata, mentre l’harmonia frigia o è associata al rituale orgiastico – Aristotele – o è considerata imitativa di uomini pacifici e dediti alla preghiera (Platone). Alla definizione etica di ciascuna harmonia non è quindi estranea la ...
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mihrab
‹miràb› s. m. [adattam. dell’arabo miḥrāb]. – 1. La nicchia posta in una delle pareti interne della moschea, per indicare la qibla, cioè la direzione della Mecca verso la quale deve esser rivolto il viso da chi compie la preghiera rituale:...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...