Patrona di Palermo. Non si hanno notizie storiche su questa figura di santa, il cui culto si diffuse nel sec. 17º, epoca in cui se ne volle anche ricostruire la vita (sarebbe vissuta nel sec. 12º a Quisquina [...] , dove si conservano reliquie attribuite alla santa; ma forse più importante centro del suo culto è il santuario eretto (1625 circa) sul Monte Pellegrino presso la grotta nella quale la santa si sarebbe raccolta in preghiera. Festa, 4 settembre. ...
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ACQUAVIVA, Vincenzo
Costanza Lorenzetti
Nato a Foggia il 5 ag. 1832, fu in un primo tempo allievo del ritrattista Domenico Caldara; passò poi a Napoli, ove, nel 1848, si iscrisse all'Istituto di Belle [...] G. Altamura, poi fu attratto da D. Morelli e F. Palizzi.
Del 1856 è l'Illuminato (Municipio di Foggia); Preghiera fu esposto alla Nazionale di Firenze del 1864. Ad Utrecht, nell'Esposizione del 1877, figurava Il carattere delle donne italiane,opera ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Amerling, quest'ultimo amico di Hayez e di Molteni e, in più di una circostanza, presente nelle mostre braidensi). La Preghiera, infine, costituisce il primo di una copiosa serie di cimenti che l'artista avrebbe realizzato per Giulio Litta, all'epoca ...
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Poeta (n. Todi - m. Collazzone 1306). È il mistico che diede alla poesia italiana le note più acute di un'esperienza religiosa vissuta nelle sue accese esaltazioni, nei suoi prorompenti entusiasmi e nelle [...] spiritualmente, si afferma in rappresentazioni concrete, scabre e discordanti. Tra i suoi componimenti occorre segnalare anche la preghiera in latino Stabat mater.
Vita
Incerta la sua biografia, mista di elementi leggendari. Nato nel quarto decennio ...
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Aleksievič, Svetlana. – Scrittrice e giornalista bielorussa (n. Ivano-Frankivsk 1948). Cronista, ha raccontato ai suoi connazionali gli eventi principali dell’Unione Sovietica e della Russia della seconda [...] il Premio Internazionale per la Pace degli editori tedeschi. Tra gli scritti più importanti tradotti in Italia, si ricordano: Preghiera per Černobyl′ (2002), sulle vittime della tragedia nucleare del 1986; Ragazzi di zinco (2003), sulla guerra in ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] di Fossano, dove trovò un ambiente severo e rigoroso, con una suddivisione metodica dei tempi per studio, preghiera e vigilate letture spirituali. La formazione culturale era condotta entro binari sicuri, ancorché piuttosto superficiali. Nei seminari ...
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Elisabetta di Turingia, santa
Giulia Barone
E., figlia di Andrea II di Ungheria e di sua moglie Gertrude di Andechs-Merania, nacque nel 1207. A soli quattro anni venne fidanzata al figlio del langravio [...] tutte le fonti, si trattò di un'unione felice da cui nacquero tre figli, un maschio e due femmine.
E. trascorreva in preghiera buona parte delle sue nottate e filava la lana per le vesti da donare ai poveri e ai Frati minori, arrivati in quegli anni ...
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Pittore (Seligenstadt, Assia, 1435 circa - Bruges 1494). Non sappiamo dove egli sia stato prima di stabilirsi a Bruges (1465); ma probabilmente fu a Colonia, dove poté conoscere S. Lochner, e a Bruxelles, [...] 'ambito della pittura fiamminga. Temperamento contemplativo, M. si compiace degli atteggiamenti immobili del raccoglimento e della preghiera, attraverso un armonico uso della luce e dei colori, in una visione essenzialmente intima e spirituale. Suoi ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] anni, durante i quali rifiutò ogni privilegio e iniziò la pratica della penitenza, sottoponendosi a digiuni, privazioni, veglie di preghiera: "usava con bel modo un'altra mortificazione non piccola, andando in cerca di tutti gli animaletti i più ...
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Fondatore della religione islamica (La Mecca 570 circa - Medina 632). È considerato dai musulmani il sigillo dei profeti, cioè colui che ha concluso il ciclo della rivelazione iniziata da Adamo. M., figura [...] e cristiani, dapprima consenzienti al monoteismo islamico. È in questi anni (624) che M. sostituì la direzione della preghiera (qibla) dall'originaria Gerusalemme alla Ka῾ba. Le tappe della vittoriosa affermazione di M. a Medina furono la vittoria ...
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preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...