Gianni Fochi
Nihonio e i suoi fratelli
La tavola periodica degli elementi è uno dei pilastri della scienza e, nonostante il secolo e mezzo di vita, è ancora in fase di completamento, perché il numero [...] scoperto. Siccome non è ancora nato, non ha un nome...».
(William Ramsay, premioNobelperlachimica nel 1904)
Gli elementi superpesanti: che cosa sono?
Gli elementi chimici più pesanti dell’uranio sono radioattivi e decadono in un tempo molto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I polimeri sono composti naturali o sintetici, costituiti da molecole di grandi dimensioni [...] dagli stabilimenti della Montecatini sono il Meraklon per le fibre sintetiche, il Merakrin per il fiocco, il Moplefan per gli imballaggi.
Per i loro studi sui polimeri, Ziegler e Natta saranno premiati con il premioNobelperlachimica nel 1963. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lachimica supramolecolare rappresenta uno dei settori di ricerca più originali e di [...] annuncia la sintesi di nuovi composti corona, definiti chinali e caratterizzati dalla struttura asimmetrica. Per il loro contributo alla fondazione della chimica supramolecolare, Pedersen, Lehn e Cram sono insigniti del premioNobelperlachimica ...
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metatesi degli alcheni
metàtesi degli alchèni locuz. sost. f. – In chimica organica, reazione tra due alcheni consistente nel mutuo scambio dei gruppi legati agli atomi di carbonio insaturi (fig. 1A). [...] rilevanza della reazione di metatesi è stata anche riconosciuta dall'assegnazione del premioNobelperlachimica nel 2005 a Y. Chauvin, R. H. Grubbs e R. R. Schrock per i loro contributi nel settore. Le reazioni di metatesi avvengono grazie all ...
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reazione a catena della polimerasi
Franco Rollo
Tecnica che permette di replicare, in vitro, frammenti di DNA con particolare efficienza e rapidità. Messa a punto nella prima metà degli anni Ottanta [...] B. Mullis, motivo per cui ha ottenuto il premioNobelperlachimica nel 1993, la PCR (Polymerase chain reaction) si caratterizza per una straordinaria semplicità concettuale tanto da far parlare di un vero e proprio ‘uovo di Colombo’. La PCR sfrutta ...
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Heck, Richard Fred
Heck, Richard Fred. – Chimico statunitense (n. Springfield 1931). Dopo aver conseguito il PhD presso la University of California di Los Angeles (UCLA), ha trascorso un periodo di ricerca [...] rivelate di fondamentale importanza nella sintesi di un gran numero di composti. Per i suoi contributi sui catalizzatori organometallici del palladio, H. ha ricevuto il premioNobelperlachimica nel 2010 insieme a Ei-ichi Negishi e Akira Suzuki. ...
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Yonath, Ada E.
Yonath, Ada E. – Chimica isrealiana (n. Gerusalemme 1939). Dopo aver studiato presso l'Università ebraica di Gerusalemme e avere conseguito (1968) il PhD al Weizmann institute of science, [...] della struttura del ribosoma batterico su scala praticamente atomica mediante cristallografia a raggi X. Per i suoi contributi Y. ha ricevuto il premioNobelperlachimica nel 2009 in condivisone con T. A. Steitz e V. Ramakrishnan, autori di studi ...
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Chimico e filosofo russo naturalizzato tedesco (Riga 1853 - Grossbothen, Lipsia, 1932). PremioNobelperlachimica nel 1909, O. fu un eminente cultore di chimica generale e di chimica fisica e contribuì [...] generale (Grundriss der allgemeinen Chemie) che, tradotta in una mezza dozzina di lingue, fu essenziale perla diffusione delle nuove idee della chimica fisica. Importante fu anche il suo apporto organizzativo: con A. Wilke fondò un'associazione di ...
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Chimico statunitense (Portland, Oregon, 1901 - Big Sur, California, 1994). Laureatosi e specializzatosi fra il 1922 e il 1925 al California institute of technology di Pasadena, nei due anni successivi [...] delle proteine, da lui distinta in elicoidale e a foglietto ripiegato (o β-struttura). Queste ricerche gli valsero il premioNobelperlachimica nel 1954. Nel 1939 pubblicò The nature of the chemical bond, and the structure of molecules and crystals ...
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Biochimico statunitense (n. 1947). Docente di scienze biologiche alla Columbia University di New York, membro della National academy of sciences dal 2004, nel 2008 gli è stato conferito con Osamu Shimomura [...] il premioNobelperlachimica in ragione delle sue ricerche, attraverso le quali è stato possibile utilizzare la green fluorescent protein (GFP, proteina a fluorescenza verde), presente nella medusa Aequorea victoria e osservata perla prima volta ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...