Dispositivo elettronico a semiconduttori che permette il controllo di un segnale elettrico di uscita da parte di un segnale di ingresso; in quasi tutte le applicazioni ha vantaggiosamente sostituito i [...] la realizzazione del t. a giunzione; per tali invenzioni J. Bardeen, W.H. Brattain, W. Shockley ebbero nel 1956 il premioNobelperla , che vengono lappate perla finitura superficiale e attaccate chimicamenteper eliminare dagli strati superficiali ...
Leggi Tutto
Parisi, Giorgio. - Fisico italiano (n. Roma 1948). Autore di numerose pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali, gli studi e le ricerche di P. hanno riguardato la fisica delle particelle elementari, [...] stesso anno è stato insignito del PremioNobelperla fisica “perla scoperta dell’interazione tra disordine e degli studi di Roma «La Sapienza». Nel 1986 gli è stato conferito il premio Feltrinelli perla fisica, chimica e applicazioni; dal 1987 ...
Leggi Tutto
Psicobiologo (Hartford, Connecticut, 1913 - Pasadena 1994). Ha svolto attività di ricerca e d'insegnamento nella Harvard University (1941-46) e nell'univ. di Chicago (1946-53); dal 1954 prof. di psicobiologia [...] la concezione allora accreditata che la funzione preceda la forma, ha stabilito che le strutture del sistema nervoso sono determinate geneticamente e che una specificità chimica è stato conferito il premioNobelperla fisiologia o la medicina, che ha ...
Leggi Tutto
Astrofisico indiano (Lahore 1910 - Chicago 1995). Lavorò inizialmente in Inghilterra; trasferitosi negli USA, fu assistente e poi prof. (dal 1942) nell'univ. di Chicago. Particolarmente importanti le sue [...] contributi alla comprensione della costituzione fisico-chimica delle stelle e della loro evoluzione, nel 1983 gli è stato assegnato il premioNobelperla fisica insieme a W. Fowler. In seguito proseguì la sua attività di ricerca come professore ...
Leggi Tutto
Biochimico britannico (Northampton 1916 - San Diego 2004). Ricercatore presso l'Istituto di biologia molecolare di Cambridge (Inghilterra) dal 1949, membro della Royal Society dal 1959, prof. di biologia, [...] chimica e psicologia all'univ. di San Diego in California dal 1977. Nel 1962 gli è stato conferito il premioNobelperla medicina o la fisiologia con J. D. Watson e M. H. F. Wilkins, perla descrizione della struttura molecolare degli acidi nucleici ...
Leggi Tutto
Biologo inglese (Rio de Janeiro 1915 - Londra 1987); prof. di zoologia all'univ. di Birming ham dal 1947 al 1951, poi all'University college di Londra; dal 1962 direttore del National institute for medical [...] è la dimostrazione della natura immunologica del fenomeno del rigetto. Tra l'altro individuò la natura chimica dell' all'individuo su cui era effettuato il trapianto. PremioNobelperla medicina e la fisiologia nel 1960 insieme con F. Burnett. Si ...
Leggi Tutto
Hopfield, John Joseph. - Fisico statunitense (n. Chicago 1933). Laureato allo Swarthmore College, ha conseguito il dottorato di ricerca in Fisica alla Cornell University. È stato ricercatore presso i laboratori [...] Bell e docente di Fisica e chimica biologica presso le università della California e Berkeley e a Princeton e ha insegnato non per memorizzazione ma per apprendimento. Nel 2024 è stato insignito con G.E. Hinton del PremioNobelperla fisica “per le ...
Leggi Tutto
Fisico polacco (Dabrowica, Polonia, 1924 - Parigi 2010), prof. presso la Scuola superiore di fisica e chimica industriale di Parigi, membro del CERN di Ginevra dal 1959. Gli è stato conferito il premio [...] Nobelperla fisica nel 1992 per i contributi allo sviluppo dei rivelatori di particelle, in partic. perla realizzazione della camera proporzionale a molti fili. ...
Leggi Tutto
Biochimico di origine tedesca (Königsberg 1899 - Poughkeepsie, New York, 1986). Emigrato, in seguito alle persecuzioni antisemitiche, a Copenaghen, si recò poi negli USA, dove fu nominato prof. di chimica [...] e direttore delle ricerche al Massachusetts general hospital. PremioNobel 1953 perla medicina o la fisiologia (assieme a H. A. Krebs), in riconoscimento dei suoi contributi scientifici e segnatamente per aver scoperto il coenzima A, composto di ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] centrali. Le produzioni di base e l'industria dei concimi chimici sono sorte specialmente presso le fonti di energia o di materie (1972), dopo avere ottenuto nel 1960 il premioNobelperla letteratura; altre ancora hanno verificato nell'inquietudine ...
Leggi Tutto
Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
antropocene
(Antropocene) s. m. L'epoca geologica attuale, in cui l’ambiente terrestre, nell’insieme delle sue caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche, viene fortemente condizionato su scala sia locale sia globale dagli effetti dell’azione...