Scrittore tedesco (Berlino 1830 - Monaco 1914). Tra i maggiori esponenti del circolo dei poeti di Monaco, vincitore nel 1910 del premioNobelperlaletteratura, scrisse soprattutto novelle, spesso ambientate [...] Rimini (1850), subito seguita dalle prime composizioni poetiche e dalle prime delle sue moltissime novelle. Perla poliedricità del suo produrre e la plastica armonia del suo stile, destò di colpo vivo interesse ponendosi così al centro del circolo ...
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Tokarczuk, Olga. – Scrittrice polacca (n. Sulechów 1962). Voce tra le più interessanti del panorama letterario polacco contemporaneo, dopo l’esordio con la raccolta di versi Miasta w lustrach (1989) ha [...] polacca a essere insignita del prestigioso riconoscimento. Nel 2019 le è stato conferito il premioNobelperlaletteratura 2018 "perla sua immaginazione narrativa che con passione enciclopedica rappresenta il superamento dei confini come una ...
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Scrittore polacco (Kobiele Wielkie, Radom, 1867 - Varsavia 1925). Ebbe in gioventù vita avventurosa: fece parte di compagnie di attori girovaghi, fu per alcuni anni impiegato ferroviario e tentò anche [...] I contadini, 1928-32), col quale R. raggiunse la piena maturità. Meno felici appaiono le sue opere successive, fra cui i romanzi Wampir (1911) e Rok 1794 ("L'anno 1794", 3 voll., 1913-18). Nel 1924 gli fu assegnato il premioNobelperlaletteratura. ...
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Poeta francese (Parigi 1839 - Châtenay, Hauts-de-Seine, 1907). Seguì dapprima gli studî scientifici e conservò poi sempre una disposizione speculativa che si riflette anche nei suoi versi. Si fece conoscere [...] (1901) e La vraie religion selon Pascal (1905). Le sue opere sono raccolte in Oeuvres (8 voll., 1883-1908); postumo (1922) è uscito il suo Journal intime. Accademico di Francia dal 1881, fu insignito nel 1901 del premioNobelperlaletteratura. ...
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Scrittore egiziano (Il Cairo 1911 - ivi 2006), tra i rappresentanti della letteratura realista. La sua approfondita analisi della società egiziana viene espressa in una lingua classica ma semplice, facendo [...] caffè", 1988). M. oltre alla narrativa si è dedicato al teatro, al giornalismo e alla sceneggiatura cinematografica. PremioNobelperlaletteratura nel 1988. Censurato, per blasfemia, nel 1995 subì un attentato da parte di fondamentalisti islamici. ...
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Scrittore israeliano (Buczacz, Polonia, 1888 - Rĕḥōvōt 1970), dal 1909 residente in Palestina. Tutta la sua attività letteraria si è svolta nel mondo ebraico di cui ha usato la lingua. Dopo aver cominciato [...] ), Temol shilshom ("L'altro ieri", 1945); Shirah (post., 1971). In italiano sono editi i Racconti di Gerusalemme, sul composito mondo ebraico, antico, mitico e millenaristico, e moderno. PremioNobelperlaletteratura nel 1966 (insieme a N. Sachs). ...
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Scrittore finlandese (Hämeenkyrö 1888 - Helsinki 1964), romanziere delicato e acuto. Le sue opere hanno avuto una larga notorietà internazionale: Hurskas kurjuus ("Santa miseria", 1919); Nuorena nukkunut [...] tie ("La via dell'uomo", 1932); Ihmiset suviyössä ("Uomini nella notte estiva", 1934); Kerron ja kuvailen ("Racconto e immagino", 1954), a carattere autobiografico; Novellit (2 voll., 1961), raccolta di racconti. PremioNobelperlaletteratura nel ...
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Scrittore svedese (Jämshög, Blekinge, 1904 - Stoccolma 1978), figura di primo piano nella "letteratura proletaria" degli anni Trenta. Di umili origini, s'imbarcò nel 1920. Tornato in patria dopo sette [...] il libretto perla fortunata opera omonima di K.-B. Blomdahl. Intatta, nelle liriche di Gräsen i Thule (1958; trad. it. Le erbe nella Thule, 1975) e di Tuvor ("Colline", 1973), la sua vibrante partecipazione alla vita della natura. PremioNobel nel ...
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MAḤFŪŽ, Naǧīb
Daniela Amaldi
Scrittore egiziano, nato ad al-Ǧamāliyya (Il Cairo) l'11 dicembre 1911. Nel 1930 s'iscrisse alla facoltà di Lettere all'università Fu᾽ād i del Cairo, presso cui ha studiato [...] anni.
Nel 1988 gli è stato assegnato il premioNobelperlaletteratura, che va ad aggiungersi ad altri riconoscimenti importanti, anche se non altrettanto prestigiosi, quali per es. il premio di Stato (1957), il Mediterraneo di Palermo (1980 ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] è il tratto distintivo, e che nel 2005 è valso a H. Pinter (v.) il premioNobelperlaletteratura. D. Hare (n. 1947) affronta con fredda vena polemica la guerra irachena in Stuff happens (2004); H. Barker (n. 1946), inventore dell'espressione teatro ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
macrocategoria
s. f. Categoria molto ampia, raggruppamento di tipi diversi. ◆ Dallo studente al libero professionista, dal commerciante al dipendente, dalla coppia di fidanzati alla famiglia numerosa: sono 10 i profili individuati. Dieci macrocategorie...