CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] 1971, ottenne per questo un meritato, non controverso, PremioNobel per la pace.
Nel nuovo clima ecclesiale e politico l’udienza papale in Vaticano, in occasione della consegna del premio Balzan per la pace, al direttore della Izvestija, Alexei ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] via Panisperna e di cui egli era così fiero, ricevesse il più alto riconoscimento internazionale con l'assegnazione del premioNobel a Fermi, e che l'evoluzione della situazione politica in Italia e in Europa determinasse la dispersione degli allievi ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] una giullarata, imbevuta di temi erotici e contestativi del potere feudale.
Il 10 dicembre 1997 fu insignito del premioNobel per la letteratura (già proposto nel 1975), tra vibranti proteste da parte della destra e di alcuni scrittori nostrani ...
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NATTA, Giulio
Italo Pasquon
NATTA, Giulio. – Nacque a Porto Maurizio (Imperia) il 26 febbraio 1903, figlio unico di Francesco Maria, magistrato, e di Elena Crespi.
Il padre proveniva da una famiglia [...] presso l’aristocrazia ligure, con il quale aveva avuto una figlia. Fu Elena Crespi a curare l’educazione del futuro premioNobel sin dalla prima infanzia, insegnandogli a leggere già all’età di tre anni. Natta rimase sempre molto legato alla sua ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] ammalati. Nel 1919 concluse un progetto di pace mondiale, ispirato al pacifismo dell’austriaco Alfred Hermann Fried (insignito del premioNobel per la pace nel 1911) e del tedesco Walter Schücking, ma dai molteplici modelli, tra cui anche Dante e ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] oggi Carnegie-Mellon University) si caratterizzò per un lavoro intenso e creativo. Tutte le opere citate nelle motivazioni del premioNobel furono concepite in quegli anni, non per caso da lui ricordati come quelli della sua definitiva maturazione di ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] fu per lui un’idea guida, anche se non poté assistere al riconoscimento pubblico che essa ricevette nel 1995, quando il premioNobel per la pace fu assegnato al movimento Pugwash, in cui era stato attivamente coinvolto fin dai primi anni della sua ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] all’Accademia dei Lincei nel 1973, i cui atti vennero pubblicati dalla stessa nel 1975 (con comunicazioni, fra l’altro, dei premiNobel John Hicks e Maurice Allais e dei grandi sociologi Talcott Parsons e Raymond Aron). Negli anni Ottanta vi fu l ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Commission del governo di Jawaharlal Nehru in India. Tra gli esperti del gruppo figurava anche il futuro premioNobel per l’economia Amartya Sen.
L’anno successivo divenne professore ordinario di politica economica e finanziaria all’Università ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] a cura di M. Ciusa Romagna, Nuoro 1959, pp. 49-115; G. Deledda, Opere scelte, Milano 1964, I, pp. 923-1120, G. Deledda, PremioNobel 1926, Milano 1966, pp. 239-595.
Fonti e Bibl.: L. Capuana, Gli "ismi" contemporanei, Catania 1898, pp. 153-61; G. A ...
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Nobel
‹nobèl› (com. anche, ma non corr., ‹nòbel›) s. m. – Nome con cui è usualmente indicato, in modo abbreviato, il premio Nobel, ossia uno dei cinque premî istituiti con testamento nel 1895 dal chimico svedese Alfred Bernhard Nobel (1833-1896),...
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...