Il termine partitivo indica la funzione, propria di alcuni elementi (l’➔articolo, il clitico ne o altri ➔ clitici), di indicare il prelievo di una ‘parte’, una quantità indeterminata, dal referente del [...] l’articolo partitivo è una preposizione articolata risultante dalla fusione di di (➔ preposizioni) con l’articolo determinativo ( fare del bene). Il plurale, invece, più che avere propriamente la funzione di partitivo, è una sorta di plurale dell’ ...
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È detta tema sospeso (o soggetto assoluto o, alla latina, nominativus pendens) una costruzione in cui una frase sintatticamente completa è preceduta da un ➔ sintagma nominale isolato con funzione di tema [...] . Queste costruzioni sono a volte distinte dal tema sospeso propriamente detto con il nome di temi liberi (Berruto 1993: dire nulla
l’elemento anteposto è infatti provvisto di preposizione segnacaso, ed è ripreso obbligatoriamente da un pronome ...
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In alcune ➔ varietà di italiano si osserva la presenza di ➔ consonanti scempie laddove l’italiano standard presenta consonanti doppie. Questo fenomeno è in genere riconducibile a caratteristiche dialettali [...] capisco «non capisco», in cui gli articoli, la preposizione e la negazione compaiono nella loro forma piena.
Anche lː]’olio, ne[lː]’acqua, de[lː]’anatre. Questo sistema, proprio del pisano-livornese e di tutta la Toscana meridionale, si estende anche ...
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POSSESSIVI, AGGETTIVI E PRONOMI
Gli aggettivi e i pronomi possessivi svolgono principalmente due funzioni:
– attraverso la ➔radice, precisano il possessore, cioè la persona a cui appartengono gli elementi [...] sempre precedute dall’articolo determinativo oppure da una preposizione articolata
La tua (aggettivo) auto è più
Io bado alle mie (aggettivo) faccende, e Luisa alle proprie (pronome)
In alcuni casi particolari, il pronome possessivo viene usato ...
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Le ➔ preposizioni formano un gruppo di nove elementi invariabili (► variabili e invariabili, parole). Sono: a, con, da, di, in, per, su, tra e la sua variante fra.
A queste preposizioniproprie si aggiunge [...] evitare scritture come negl’istanti o all’erbe, usate solo in testi di secoli precedenti o per esigenze metriche.
L’impiego delle preposizioniproprie può risultare complicato nei casi di ➔ reggenza. Ad es., in fidarsi di qualcuno, la scelta della ...
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PREPOSIZIONI
Le preposizioni (dal latino praeponere ‘mettere davanti’) sono parti invariabili del discorso che, premesse a un nome, a un pronome, a un avverbio o a un verbo all’infinito, ne precisano [...] ➔di
➔a
➔da
➔in
➔con
➔su
➔per
➔tra o fra
le preposizioniproprie possono avere solo il ruolo grammaticale di preposizione e rappresentano un insieme chiuso;
– le preposizioni improprie, che hanno un accento autonomo e non ammettono le forme ...
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A- (prefisso)
Esistono in italiano due prefissi a-.
Il primo prefisso a- (dalla preposizione latina ad) è usato per la formazione di verbi ➔parasintetici a partire da un sostantivo o da un aggettivo.
• [...] composti con il prefisso di origine latina ➔in-, come irreligioso, immorale. Qui, il prefisso a- indica più propriamente indifferenza, atteggiamento passivo (in questo caso di fronte al problema religioso o morale); il prefisso in- esprime avversione ...
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preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...