L’espressione lingua pidgin (forse da pitsin, versione in pidgin inglese della Cina dell’ingl. business «affari»: Shi 1992) designa le lingue che si sviluppano in situazioni di contatto di lingue e di [...] andrò, che io vada», bisognio counchar accoussi «facciamo così» (traduzione nell’originale: fesons comme cela);
(c) estensione della preposizione di dativo per a marca di accusativo con nominali che si riferiscono a esseri umani: mi capir un poco per ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] ), ma anche al Nord. In questo caso l’oggetto dislocato, purché possieda il tratto [+animato], può essere preceduto dalla preposizione a, in particolare se costituito da un pronome: a lui non l’ho incontrato. Tale costruzione è del resto la ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] sotto discussione e chinarsi su + complemento astratto nel senso di «occuparsi di, concentrarsi su». Tra gli scambi di preposizioni dominano le alternanze di di e da, che hanno origine nella neutralizzazione dialettale sull’unica forma da (abiti da ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] che esprime il p. di acquisto o di vendita di qualche cosa: in italiano, quando è retto dai verbi costare e pagare non è preceduto da preposizione; negli altri casi (specie se retto da verbi come affittare, vendere, comprare ecc.) è introdotto dalle ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] pronuncino allo stesso modo (si punta, insomma, sull’omofonia più o meno perfetta).
Così in inglese si può usare 2 (two) per la preposizione to (2B or not 2B ‘essere o non essere’), oltre che per la congiunzione too; 4 (four) al posto di for e così ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] (gli uomini della paranza) [s] […] cantavano [v] delle canzonette [o], ognuno per suo conto (Giovanni Verga, I Malavoglia)
(13) preposizioni
a. Laudato si’, mi’ Signore, per sora luna e le stelle (Francesco d’Assisi, Laudes creaturarum)
b. Con la ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] l’arabo classico, che possiede pronomi clitici che sono personali e, nel contempo, possessivi, e si combinano con verbi, nomi e preposizioni. Si veda, per es., il pronome -hu, simile all’it. lo, nelle forme seguenti: qatala-hu «lo uccise», baītu-hu ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] come in prieghi, truova; anafonesi fiorentina punto e lingua, non ponto e lengua; i protonica fiorentina tipo migliore, ritorno; preposizione di e non de; er atona fiorentina, non ar, in meraviglia, cercherò; plurali le torri non le torre; articolo ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] o Frase) e avere + Sintagma Nominale o Frase astratta + infinitiva (abbi la cortesia di ascoltarmi), nonché l’estensione della preposizione a a scapito di da o di (lasciare a desiderare, dare a intendere). Il superlativo relativo con il doppio ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] accogliere il dittongo toscano -uo (novo in 1, ma luoco in 2), l’assenza della chiusura di e atona, particolarmente evidente nella preposizione de (in 1, 2, 3) e nei pronomi atoni me (1), se (3), il mantenimento di -ar- atono (potestaria in 1, levarà ...
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preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
preposizionale
prepoṡizionale agg. [der. di preposizione]. – In linguistica e in grammatica, che si riferisce alla preposizione, che ha il valore di una preposizione: nesso p.; sintagma p., costituito da un sostantivo preceduto da una preposizione...