La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] sono lingue che esprimono tali relazioni con i casi (ad es. il latino), ci sono lingue che le esprimono attraverso le preposizioni o l’ordine delle parole (ad es. l’italiano e il francese), altre lingue ricorrono a vari mezzi contemporaneamente: ad ...
Leggi Tutto
A [PREPOSIZIONE]
La preposizione semplice a può presentarsi in diverse forme:
– quando si trova prima di una parola che comincia con la vocale a (più raramente con altre vocali) può assumere la forma [...] avverbiali
a caso, a precipizio, a mano a mano, a poco a poco
a volte anche in forma di preposizione articolata
alla cieca, alla carlona
– può collegare due elementi della stessa frase, introducendo diversi tipi di complementi indiretti
Questa ...
Leggi Tutto
PREZZO O STIMA, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di prezzo o stima indica il costo di un oggetto o il prezzo al quale viene acquistato o venduto, in senso sia proprio, sia figurato.
Spesso [...] .
Quando dipende da verbi come pagare, costare, sborsare, il complemento di prezzo si trova in forma diretta e si esprime senza preposizione
Un litro di latte costa 1,5 euro
Per queste scarpe ho pagato 150 euro
Ti piace la mia giacca? Ho sborsato ...
Leggi Tutto
Soprattutto con l’avvento dei corpora (➔ corpora di italiano) e degli strumenti informatici per consultarli, è divenuto possibile studiare con metodi statistici l’andamento di occorrenza di parole e di [...] di testi, tende a seguire un andamento simile: un numero ristretto di parole (tipicamente, parole funzionali quali articoli e preposizioni) ricorre con altissima frequenza, seguito da una assai lunga coda di parole che capitano solo una volta (i ...
Leggi Tutto
sottesso
Ugo Vignuzzi
Solo in Pg XXXI 19 Come balestro frange, quando scocca / da troppa tesa, la. sua corda e l'arco, / e con men foga l'asta il segno tocca, / sì scoppia' io sottesso grave carco, [...] impeto, così io sotto il pesante carico della confusione e della paura scoppiai in sospiri e lacrime ".
La preposizione è quindi equivalente al semplice ‛ sotto ' (che alcuni codici infatti adottano come lectio facilior), impiegato in senso proprio ...
Leggi Tutto
Caso della declinazione latina, collocato dai grammatici antichi al sesto posto nell’ordine dei paradigmi flessionali. In età moderna la denominazione è stata applicata dai linguisti occidentali anche [...] vicenda morfologica è da porre in relazione con l’ampliata funzionalità del caso, che si riflette anche nella molteplicità di preposizioni che possono unirsi all’a.: ab, ex, de, cum, in, sine, sub, super ecc. Nella sintassi scolastica, pertanto, gli ...
Leggi Tutto
Parte del discorso che determina il verbo, non solo, ma, contrariamente alla sua etimologia e alle definizioni unilaterali degli antichi, anche l'aggettivo e, in certi casi, un complemento: ama soprattutto [...] come determinazione d'una qualità è un aggettivo, un complemento del nome, un pronome, irrigiditi, rimasti senza flessione. L'impiego d'una parola come preposizione e come avverbio esiste ancora: prima o poi fa lo stesso; prima di te vengo io. Ma la ...
Leggi Tutto
L’infinito sostantivato (detto anche, meno spesso, infinito nominale), secondo la definizione tradizionale è l’➔infinito introdotto da un determinante e accompagnato dai tipici elementi di un ➔ sintagma [...] (Calvino 1993: 29)
Nell’italiano moderno di regola solo le ➔ preposizioni in e con (anche articolate) reggono l’infinito sostantivato. Anticamente, tali preposizioni comparivano anche seguite dall’infinito non sostantivato (➔ infinito):
(5) Cominciò ...
Leggi Tutto
Diversamente dal trattino lungo (o lineetta; ➔ trattino), il trattino breve (detto semplicemente trattino) serve a unire vari elementi linguistici: per es., due aggettivi in un composto (afro-cubano, dolce-amaro, [...] 42-’43
(2) Emilia-Romagna
(3) a. prendere due-tre compresse al giorno
b. ci vediamo fra tre-quattro giorni
(b) Sostituire ➔ preposizioni in correlazione tra loro, per es. indicando il punto di inizio e quello di fine di un processo o di un tragitto ...
Leggi Tutto
Di fronte a quella che appare come una caratteristica strutturale del ➔ lessico delle lingue, l’essere cioè costituito da una massa di parole sterminata e incontrollabile, è naturale chiedersi: è possibile [...] ». Fra queste, in primis, le categorie «di nome e verbo, che rientrano, insieme a quelle di aggettivo e preposizione, tra le cosiddette categorie maggiori, che si ritiene esistano in gran parte delle lingue». Tutte le altre sarebbero categorie minori ...
Leggi Tutto
preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...