VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] fatto, poi, d'essere una presadi posizione e uno spiegamento d'attività, una reazione da parte di tutto l'io, sta la F. Ravaisson, L'abitudine, in Saggi filosofici, trad. di A. Tilgher, Roma 1917; J. Payot, Le travail intellectuel et la volonté, ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] scholae; fuggito dalla prigionia dei Saraceni, venne a Roma per ricevere la tonsura monacale dal pontefice; poi, governarono i monasteri anche sotto il dominio turco. Dopo la presadi Salonicco (1430) i monaci dichiararono la loro sottomissione a ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] una sezione di tecnologia del legno presso il Centro di sperimentazione agricola e forestale dell'Ente cellulosa diRoma (1953), sino a presa totale, oppure imbevuti di una soluzione atta a far presa (per es. di ossido e cloruro di magnesio), passati ...
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Figlio di Demetrio II detto l'Etolico e di Criseide, probabilmente una nobile macedone, nacque circa il 237 a. C. Quando nel 229, morto il padre in battaglia, avrebbe dovuto succedergli, non era che un [...] assalti contro Atene e dopo la presadi Abido. Questo fece ardere lo sdegno dei Greci contro di lui e facilitò il compito del sua lettera ai Larissei, degli elementi costitutivi della potenza diRoma; che alla lotta contro i Romani tese tutte le sue ...
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È la città più popolosa della provincia di Argolide e Corinzia (νομὸς 'Αργολίδος καὶ Κορινϑίας - Peloponneso), poiché conta 9038 abitanti (9810 col territorio). È posta nel luogo dove sorgeva la città [...] ed Argo, il re non è più menzionato tra le autorità prese in considerazione per il giuramento. Si parla invece dell'Assemblea, degli dipendenza diRoma.
Potenza demografica ed economica, religiosità, cultura e arte hanno assicurato la gloria di Argo ...
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Nel periodo dal 1931 al 1947 sono stati realizzati in Italia e all'estero importanti acquedotti per l'approvvigionamento di grandi città, di vaste regioni comprendenti numerosi centri abitati ed estese [...] diRoma è alimentato dalle sorgenti del Peschiera, sul fiume Velino, presso Città Ducale, che hanno una portata da 16 a 20 mc/sec. L'acquedotto condurrà a Roma 4 mc. d'acqua al secondo, aumentabili a 8 mc/sec. Partendo dalla grande opera dipresa ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] provvisorio. L'8 settembre, all'annuncio dell'armistizio, prese subito posizione per il rovesciamento del fronte e nei giorni successivi partecipò con parecchi dei suoi uomini alla difesa diRoma contro i Tedeschi. Fu allora che cadde un giovane ...
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MILLE, Spedizione dei
Walter Maturi
Epica spedizione garibaldina, che distrusse il regno delle Due Sicilie e diede la spinta decisiva alla formazione dell'unità d'Italia. L'appellativo di Mille fu consacrato [...] Melito e cominciò la marcia trionfale attraverso il Mezzogiorno con la presadi Reggio (21 agosto), la resa dei generali Melendez e Briganti con colpo d'occhio in P. Silva, Il Mediterraneo dall'unità diRoma all'unità d'Italia, Milano 1933, 2ª ed. - ...
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Negli ultimi decenni il deterioramento sempre più grave delle condizioni ambientali su tutto il pianeta, l'allarme provocato dalla profondità e irreversibilità dei guasti già prodotti e i pericoli ormai [...] e la comparsa del rapporto commissionato dal Club diRoma al Massachusetts Institute of Technology su I limiti dipresadi coscienza e di discussione collettiva, in modo perfino ossessivo per lo spazio loro offerto dai mezzi di comunicazione di ...
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(I, p. 946; App. III, I, p. 48; IV, I, p. 60)
In Italia, dopo una frenetica e spesso irrazionale corsa alla meccanizzazione delle campagne, durata qualche decennio, si assiste, negli ultimi tempi, a una [...] a. di trazione, col diffondersi delle varie m. a. operatrici azionate dalla presadi potenza, ha di lavoro delle macchine per la raccolta della soia, ibid., 1987, n. 3; Ministero dell'Agricoltura e Foreste, La meccanizzazione agricola in Italia, Roma ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
sologamia s. f. La pratica di una sorta di matrimonio con sé stessi, al quale si attribuisce il senso di una presa di coscienza di sé e della propria autonomia. ◆ Candidato a 8 premi Goya, il film piace perché Bollaín tiene a distanza le romanticherie,...