UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] di queste ricerche di genetica delle popolazioni, considerevolmente estese tanto in termini di numero di marcatori antropogenetici che di popolazioni prese , s.v. Razza, in Enciclopedia del Novecento, 5, Roma 1980; A.G. Thorne, M.H. Wolpoff, Regional ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] Vollers), Le Caire 1893; Ibn Giubair, Rihla (trad. C. Schiapparelli), Roma 1906; J. Maspero - G. Wiet, Matériaux pour servir à la nel 1502. Si trattava probabilmente di costruire una nuova presa d'acqua in grado di attingere dal Nilo, il cui corso ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] cinerarî a lebete non potrà più essere presa in considerazione.
Conferma la funzione direttrice 425 ss., fig. 50, tav. xxxi. Capestrano: G. Moretti, Il guerriero italico di Capestrano, Roma 1936; A. Boëthius, in Die Antike, xvii, 1941, p. 177 ss., in ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] verso l'alto, mostra spesso una modesta decorazione di linee incise parallele o intrecciate (Roma, Mus. dell'Alto Medioevo, da Castel Trosino, tomba 36). Due anse mobili per la presa, più spesso trapezoidali negli esemplari egiziani (Berlino, già ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] ): il c.d. 'mantello di s. Brigida', conservato nel monastero delle Agostiniane di S. Lucia in Selci a Roma, è una tunica formata da gli Abbasidi, imitando le usanze del califfato, prese l'abitudine di indossare ṭirāz , realizzati nei tirāz al-'āmm ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] di terracotta e prese d'aria lungo i muri. I sistemi di fognature a ricaduta, costruiti da segmenti di cotto verticali a incastro e fori di e l'opera. Arte e potere nella Mesopotamia antica, Roma-Bari, Laterza, 1994.
‒ 1996: Matthiae, Paolo, La ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] f. a staffa - la presa su un tessuto relativamente sottile; grazie alla loro posizione di ritrovamento regolare nella zona delle di Nocera Umbra e Castel Trosino (Roma, Mus. dell'Alto Medio Evo). Essendo l'abito maschile dei Germani di regola privo di ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] Colonia Iulia Fida Tuder. Grazie alla relativa vicinanza con Roma e all'ubicazione presso la via Amerina, T. conobbe ° secolo. Occupata da Teodorico nel 483, fu presa dalle truppe di Belisario nel 537 e conquistata definitivamente da Narsete nel ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] 11° l'affresco con la Messa di s. Clemente, nella basilica inferiore di S. Clemente a Roma, mostra Beno de Rapiza con lunghezza si prestavano a una facile presa da parte dei bambini, come nel mosaico con la inventio del corpo di s. Marco, del primo ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] attribuita a Paolino Veneto (Roma, BAV, lat. 1960, c. 268v), redatta verso il 1320 sulla base di disegni anteriori, ricordi e Terra Sancta. Et al tempo di Nicolò papa quarto, di natione marchiano, et frate minore, fu presa et ruynata da saraceni et ...
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presa
présa s. f. [der. (propr., femm. sostantivato) di preso, part. pass. di prendere]. – 1. a. Genericam., l’atto e il modo di prendere, di afferrare: stringere, allentare la p.; lasciare la p.; spec. di persone che lottano: Qual sogliono...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...