LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Andrea e altre figure poco leggibili - disposti nella prima nicchia sulla sinistra del lungo corridoio che precede la zona presbiteriale della grotta; essi presentano affinità stilistiche con alcune teste nella chiesa di S. Saba a Roma. A un momento ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] . Agata dei Goti (11 sett. 1587), di S. Maria in Cosmedin (20 marzo 1589), di S. Marcello (7 genn. 1591, titolo presbiteriale) e di S. Prisca (1599). Il G. sarebbe poi divenuto cardinale vescovo di Palestrina (4 giugno 1611), di Sabina (16 sett. 1615 ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] impiego anche al di fuori dell'edilizia dell'Ordine. Nella realtà nessun edificio noto ha mai ripreso la complessa organizzazione presbiteriale di Cluny II, soprattutto per l'assenza delle c.d. cryptae, ossia dei due ambienti che si inserivano tra le ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] dove venne elevato al titolo di cardinale diacono dei SS. Cosma e Damiano (fine del 1150), per passare poi a quello presbiteriale di S. Marco nel marzo successivo. Nel 1153 fu nominato cancelliere di S. Romana Chiesa e da quel momento si mise sempre ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] oculo, cui è stato successivamente anteposto un portico.Già alla fine del sec. 12° il duomo fu dotato di un arredo presbiteriale di cui rimane oggi, spostato e ricomposto insieme a pezzi postmedievali, il pulpito. Si tratta di un'opera esemplata sul ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] sopraelevata che si prolungava nella navata con un corridoio rettangolare; la cattedrale meridionale ebbe un dispositivo liturgico presbiteriale simile, ma in forma di solea, terminante in un ambone poligonale; inoltre, a ridosso di questo edificio ...
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GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] rainaldesco all'opera nella cattedrale pisana per l'ampliamento, l'erezione della nuova facciata e l'allestimento dell'arredo presbiteriale: non a caso, dei sei plutei che vengono riferiti al complesso del pergamo, oggi divisi fra il battistero e ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] , soprattutto in considerazione della fedele assistenza da lui prestata a Pio VI. Gli fu assegnato il titolo presbiteriale di S. Agostino e la prefettura della Congregazione delle Indulgenze e sacre reliquie: fu anche membro delle Congregazioni ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] e di S. Maria in Via Lata (19 apr. 1621). Il 2 ott. 1623 infine, resignata quella diaconia, fu investito del titolo presbiteriale di S. Maria della Pace.
In gioventù l'E. era stato di costumi assai liberi; sono note le sue relazioni con Lucrezia Pio ...
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RIARIO SFORZA, Tommaso
Ignazio Veca
RIARIO SFORZA, Tommaso. – Nacque a Napoli l’8 gennaio 1782, dal duca Nicola e dalla principessa Giovanna Di Somma.
Penultimo di dieci figli, appartenne a uno dei [...] . Il 28 settembre dello stesso anno ricevette l’ordinazione sacerdotale; il 17 novembre fu trasferito dal papa al titolo presbiteriale di S. Maria in Domnica. Lo stesso pontefice gli affidò in seguito numerosi incarichi governativi.
Fu membro della ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...