MARCHE (XXII, p. 219)
Marina EMILIANI SALINARI
Emilio LAVAGNINO
Popolazione (p. 223). - Secondo il censimento dell'aprile 1936 nelle Marche si aveva una popolazione residente di 1.278.071. Una stima [...] Così coi campanili è andato distrutto il coro della chiesa di S. Domenico, decorato con importanti affreschi del '300, la zona presbiteriale e il coro di S. Maria la Nova, gran parte della navata centrale e della navata sinistra del duomo, un tratto ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] struttura parzialmente interrata, suddivisa in quattro navate con transetto absidato e parte della struttura superiore dell'area presbiteriale, comprese le absidi laterali a tutta altezza che si aprono sul transetto. La struttura inferiore, coperta ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] ai transetti due campanili forniti di piccole camere sotterranee laterali a una cripta, uno dei più antichi esempi di cripta presbiteriale a sala, con volte a botte e crociere cilindriche (Verzone, 1942).Nello stesso periodo, su un piano diverso, le ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] delle arcature cieche. Alla stessa cura da parte dei costruttori si devono la collocazione dei blocchi alla base del setto presbiteriale nonché l'intonacatura incompiuta, visibile a tratti su tutte e tre le pareti del presbiterio.Sia sulla base dei ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] fase di S. Maria Gualtieri, del tardo 10° secolo. Nell'oratorio di S. Michele la determinazione della zona presbiteriale si affida ai resti murari e alla localizzazione delle basi della recinzione, cui appartenevano i plutei in passato collegati al ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] figurata, coronamento in forma di capitello o di vaso. Il fervore manifestato nel sec. 13° nel rinnovamento degli arredi presbiteriali di molte chiese del Patrimonium Petri è testimoniato anche dalla nutrita serie di c. pasquali ancora in buona parte ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] chiesa del gruppo episcopale di Ginevra, costruita nel VII secolo, introduce un’articolazione a tre absidi del settore presbiteriale, che nel secolo precedente è proposta in forme diverse dalla cattedrale di Teurnia (presbiterio trilobato) e ritorna ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] senz'altro a maestranze cosmatesche - alle quali, tra l'altro, si devono anche numerosi frammenti di una recinzione presbiteriale firmata "Magister Rain. hoc opus fecit" -, nonché, infine, un dossale di cattedra con i simboli dei quattro evangelisti ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] il C. si ritirò nel dicembre 1714 a Roma, ove il 21 genp. 1715 cambiò il titolo cardinalizio in quello presbiteriale di S. Pietro in Vincoli. Riservò le sue residue energie a una discreta attività nelle congregazioni romane.
Durante la travagliata ...
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RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] , ma egli declinò la proposta.
Il 19 gennaio 1846 fu elevato al cardinalato e il 16 aprile ricevette il titolo presbiteriale di S. Sabina. Il giorno dopo fu ascritto alle Congregazioni del Concilio, dei Vescovi e regolari, della Disciplina regolare e ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...