FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] corsi di filosofia, coronati nel 1866 dalla designazione a presidentedell'accademia letteraria del seminario. In quel periodo perse un definitivo ravvicinamento in Francia fra la Chiesa e la Repubblica laica, ma certo egli riuscì in pochi anni a ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] si susseguirono rapidamente: dapprima prefetto di Ravenna, quindi presidentedelle Strade, il 17 apr. 1660 venne confermato in dallo Stato della Chiesa "et legarsi alla Serenissima Repubblica".
Al suo ritorno a Roma trovò l'offerta della nomina ad ...
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dissenso
Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato Paese, o di specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, [...] la causa dei diritti umani, esigendo l’applicazione degli accordi di Helsinki e di quelli dell’ONU sui diritti politici e civili. Nella Repubblica democratica tedesca emersero invece tre casi emblematici: il cantautore W. Biermann, il tecnocrate R ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] con gli anni. Nel 1556 divenne membro della Congregazione del S. Uffizio e ottenne il Morone, subentrato nella carica di presidente a Ercole Gonzaga, deceduto nel di Firenze, Mantova e Urbino e alla Repubblica di Venezia i diritti di nomina alle ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] ambito italiano, l’allentamento della Guerra fredda provocò l’implosione della cosiddetta Prima repubblica e la nascita di la rivista fu fondata un’associazione di cui era presidente il prof. Giuseppe Lazzati; quando Lazzati divenne direttore ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] , ha controllato a lungo l’impero romano ed è poi diventata la Repubblica di Venezia, che ha avuto tra i suoi agenti sant’Ignazio di tomba della Maddalena è nascosta sotto la piramide del Louvre, voluta dall’esoterista e massone presidente francese ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] paesi del Maghreb, waqf nel Mashreq-Medio Oriente, dianet nella Repubblica turca). Nel 20° secolo lo Stato-nazione nel mondo arabo- d'intesa giunte al presidente del Consiglio dei ministri rispecchiano l'architettura tipica delle richieste di tutti i ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] fingere rispetto per la religione cattolica inserendo nelle costituzioni dellerepubbliche democratiche norme atte a farlo credere. Per il i giovani e non solo ai chierici.
Eletto presidentedell'Accademia di religione cattolica nel 1823, durante il ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] arcivescovo di Parigi, eletto all'unanimità presidentedell'assemblea, ottenne che non si approvasse alcunché IX (1960), pp. 153-158; A. Caracciolo, D. Passionei e la repubblicadelle lettere, Roma 1968, ad ind.; F. Valesio, Diario di Roma (1700-1728 ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] del C. nell'amministrazione dello Stato pontificio avvennero sotto il pontificato di Paolo IV con la nomina a presidente di Romagna, avvenuta il trattative tra S. Sede, Spagna e Repubblica veneta per la conclusione della lega contro il Turco e firmò, ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...