Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Il lavoro chiarisce anzitutto la differenza essenziale tra Costituzione degli Stati Uniti, rigorosamente basata sulla tripartizione delle funzioni e dei corrispondenti poteri, [...] , è certo che questo partito o coalizione dipartiti ha una unità e compattezza tale da non dividersi per tutta la legislatura, ed ecco che i poteri del Capo dello Stato diventano puramente simbolici: egli dovrà nominare Presidente del Consiglio la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] stata completamente archiviata e formava oggetto di riflessione da parte della dottrina amministrativistica, il cui interesse (i decreti legislativi d’attuazione di cui s’è detto) e l'intervento dei presidenti delle Regioni a statuto speciale alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] da Antoine Favre, giurista umanista divenuto suo primo presidente, raccolte nel suo cosiddetto Codex Fabrianus.
Senato come sentirono come obbligo giuridico quello di registrare né di indicare esplicitamente alle parti i percorsi seguiti per giungere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] significativa – anche se non esplicita – considerazione da parte della Corte internazionale di giustizia (della quale Ago è stato membro influente dal gli altri, dipresidente del Comitato europeo contro la tortura e di primo presidente del Tribunale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] 524-26). Nello stesso senso Brusa – già collaboratore «diparte giuridica» dell'Archivio del Lombroso – scriveva un'ampia Studi di diritto penale, 1930, p. 24), cui il guardasigilli Ludovico Mortara nel 1919 rispondeva nominando Ferri presidente della ...
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La riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche
Luciano Vandelli
La l. n. 124 del 2015 traccia una riforma di grande ampiezza e ambizione che coinvolge numerosi e fondamentali aspetti dell’attività [...] risale a ben altro contesto politico, in una fase storica di coalizioni ampie e instabili, breve durata dei governi, presidenza del Consiglio raramente affidata al leader del partito principale e, in queste condizioni, spesso soggetta ad ogni genere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] egemoniche che portarono alla esclusione di personale di origine meridionale. Si trattasse di prefetti o dipresidenti del consiglio, tale personale non raggiunse posizioni di rilievo se non a partire dall’età crispina (Crispi essendo, appunto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] come Gentile, autore di manuali e presidente, dal 1928 al 1944, del Consiglio di Stato, Romano incarna la crisi dello Stato liberale: crisi prodotta da movimenti di massa, come partiti e sindacati, ai quali il liberalismo ottocentesco aveva negato ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: 1) che nel diritto pubblico è presente la parola prassi e che diverse [...] diventa più evidente la diversità tra regola convenzionale e regola giuridica: l’accordo tra i partiti sulla elezione del presidente della commissione di per sé non ha alcun valore giuridico, perchè giuridicamente conta solo il raggiungimento del ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] modificato dalla l. 11.11.1947, n. 1317 in attentato contro il Presidente della Repubblica (art. 276 c.p.); così come s’è poi introdotto dello Stato, in AA.VV., Diritto penale. Lineamenti diparte speciale, Bologna, 2009; Marconi, G., I delitti ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...