Vedi Croazia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Croazia, situata nei Balcani occidentali, è uno stato formatosi nel 1991, anno in cui dichiarò la propria indipendenza dall’allora Iugoslavia. [...] a Stoccolma nel novembre del 2009 alla presenza del presidentedi turno dell’Eu Fredrik Reinfeldt e successivamente la dall’Unione democratica croata (Hrvatska demokratska zajednica, Hdz), partito conservatore, e il primo ministro Jadranka Kodor è la ...
Leggi Tutto
Vedi Liberia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Liberia è l’unico paese dell’Africa occidentale a non essere stato colonizzato. Nel 1822, infatti, la società privata American Colonization [...] nella contea liberiana di Nimba e rovesciò il regime di Samuel Doe, primo presidentedi origine indigena del paese, giunto alla presidenza in seguito a un colpo di stato nel 1980. In poco tempo Taylor assunse il controllo di gran parte del paese ...
Leggi Tutto
Vedi Islanda dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Islanda è uno stato insulare nord-europeo. Dal 1944, anno in cui il paese ottenne l’indipendenza dalla Danimarca, la scena politica è stata [...] , che nel 2008 ha travolto il sistema islandese, ha comportato una drastica perdita di consensi e ha costretto il suo primo ministro Geir Hilmar Haarde, presidente del partito, a rassegnare le dimissioni. Le elezioni dell’aprile 2009, hanno visto il ...
Leggi Tutto
Espressione utilizzata per designare un insieme di movimenti di natura prevalentemente sociale, sorti nell’ultimo scorcio del 19° sec., in parte avallati e incoraggiati dalla istituzione ecclesiastica [...]
La DC cedette nel giugno 1981 la presidenza del Consiglio con i governi Spadolini, e il congresso del 1982 elesse segretario C. De Mita, esponente della sinistra, col mandato di ‘moralizzare’ alcuni settori del partito e renderlo più permeabile alle ...
Leggi Tutto
Putin ⟨pùt'in⟩, Vladimir Vladimirovič. - Uomo politico russo (n. Leningrado, od. San Pietroburgo, 1952). Presidente della Federazione russa dal 2000. Formatosi nei servizi segreti sovietici, come primo [...] riequilibrio delle relazioni con l'Occidente, raffreddatesi anche in seguito alla ripresa, da parte del presidente G. W. Bush, del progetto di difesa antimissile. Dopo gli attentati di New York e Washington dell'11 settembre 2001, P. ha sostenuto gli ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Napoli 1925 - Roma 2023). Dirigente del PCI e poi del PDS, è stato deputato, presidente della Camera e ministro dell'Interno, oltre che presidente della commissione affari costituzionali [...] alla trasformazione del PCI in Partito democratico della sinistra. Eletto presidente della Camera nel 1992, è i vecchi confini: il futuro della Sinistra e l'Europa (1988); Al di là del guado: la scelta riformista (1990); Europa e America dopo l'89 ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (n. New Heaven, Conn., 1946). Laureatosi nel 1975 presso la Business School della Harvard University (Cambridge, Mass.), B. iniziò l'attività di imprenditore nel settore petrolifero. [...] Nel 1987 fece il suo ingresso in politica nelle file del Partito repubblicano, impegnandosi nella campagna per le elezioni presidenziali del padre, G. H dei tassi di interesse a opera del presidente B. Bernanke, hanno tentato di arginare il ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico (n. Edimburgo 1953). Eletto segretario del Labour party (1994), guidò il partito alla vittoria nelle elezioni del 1997, sostenendo una politica che coniugava i principi liberali [...] e antistatalista. La sua ascesa nel partito culminò nel 1994, quando fu eletto segretario di B. al presidente degli Stati Uniti in merito al piano di invasione dell'Iraq per rovesciare Ṣaddām Ḥusain, accusato di possedere armi di distruzione di ...
Leggi Tutto
Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] e alla non ingerenza negli affari dei paesi comunisti dell'Est europeo. Eletto presidente dell'URSS nel 1990, nell'agosto 1991 fu vittima di un tentativo di golpe da parte dei nostalgici del vecchio regime sovietico, il cui fallimento rafforzò B.N ...
Leggi Tutto
Insieme di dottrine e movimenti che condividono, al di là delle differenze, alcune convinzioni fondamentali, quali l'individualismo radicale sul piano etico-politico, che conduce al rifiuto di ogni forma [...] S. Caserio (1894), quella del presidente spagnolo A. Cánovas del Castillo (1897), quella di Umberto I (1900) a opera di G. Bresci. Durante la rivoluzione russa gli anarchici si posero contro il partito bolscevico e la dittatura del proletariato ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...