PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] rimarchevole alla collana della Biblioteca didattico-legale di Cassini, sorta per diffondere la conoscenza del diritto, sul presupposto dell’importanza di quelle nozioni per la vita civile e politica dei semplici cittadini. In tale collana ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] papa, che sarebbe stato sottoposto al controllo del Collegio cardinalizio; questo gli avrebbe nominato uno o più curatori, sul presupposto dell’incapacità mentale del pontefice, ipotesi non nuova, perché avanzata già nel 1378 tra i cardinali che poi ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] . dalla Rivista europea, gennaio 1870).
Il liberalismo del G. si precisava così come rivendicazione costante della legalità quale presupposto fondamentale della libertà. Bocciato in due diverse tornate elettorali del 1868 e 1869, piegò sempre più la ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] , impegnandosi per impedire l’estensione alla Toscana delle norme del codice penale sardo che disciplinavano la pena di morte, nel presupposto che, se era difficile accettare il mantenimento in vigore di tale pena, un suo richiamo in vigore fosse del ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] del testo legislativo, almeno nelle sue parti fondamentali", reagendo "alla tendenza a sostituire il trattato al codice".
I presupposti erano che nella conoscenza giuridica "non si deve andare dalla teoria al fatto, ma dal fatto alla teoria"; che ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] del partito non potesse considerarsi in contrasto con il liberalismo. Essa, di contro, avrebbe rappresentato il presupposto affinché i liberali potessero conservare un'egemonia anche in società non oligarchiche: ulteriore motivo di rottura con ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] del censo, dell'investitura e del giuramento di fedeltà nonché la pienezza dei poteri del sovrano napoletano. Presupposto aprioristico del Nullum ius era la teoria della pienezza e assolutezza della sovranità e, secondariamente, il postulato ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] nelle fonti con sovrana sicurezza: interno al diritto privato comune, e nondimeno munito di una singolare autonomia (presupposto necessario, a ben guardare, alle rielaborazioni dottrinali che conducono alla età moderna). E poi, capolavoro assoluto ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] femminile: vennero a completa maturazione in lei una serie di convincimenti che, formatisi gradualmente a partire dal presupposto antindividualista, la portarono a definire in termini nuovi il rapporto tra donna e nazione. Interpretando dapprima in ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] del diritto comune. Come il Bolognetti, il G. si pone nel solco della feudistica siciliana - che fondava su un presupposto pattizio di natura privatistica il rapporto tra Regno e monarca - sostenendo la vis contractus a titolo oneroso di tale ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...