Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] di dottrine quali la sociabilitas naturale, i diritti inalienabili della persona, privi di leggi, giudici, preti, e ignari così del disagio della civiltà. D'altra parte sono crisi le certezze teologali della 'storia' cristianadella salvezza. D'altra ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nel paese natale con la consueta guida di preti e monaci, non senza l'intervento paterno nel che "consiste lo studio della vera perfezione cristiana" il cui "strumento" è viziati da una inadeguata comprensione delladottrina hegeliana.
F. Di Trocchio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] ancora non si mostra interamente. I preti sanno quel che sono, i filosofi sanno delle anime in umane, separate e divine. Anzi, proprio il recupero delladottrina di dialogare con la dottrina dei Padri e con la tradizione cristiana, dal momento che, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] proposito di restituire la "santa vita cristiana", e si diffondevano le dottrinedella devotio moderna, già operanti nella Germania questa, in molti suoi preti e fedeli, fosse incline ad accettare riti e dottrine di carattere decisamente riformato. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] la rivelazione cristiana, è assolutamente uno, ma esiste in se stesso secondo tre Persone, in una perfettissima vita di relazione. Tali affermazioni in realtà non configurano alcuna eterodossia. Infatti nella dottrina rosminiana dell’essere le ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] della grazia, ma ripensò tale dottrina dando rilievo esclusivo a una visione di Dio e dell’uomo diversa da quella filosofica e anzi specificamente cristiana nel frattempo i conventi si svuotavano, i preti si sposavano e dove i riformatori, sotto la ...
Leggi Tutto
LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] poco rispettose delladottrina e della morale cattolica, e del nodo centrale delle origini cristiane, che per il L. modernismo, in Humanitas, XLVII (1992), pp. 51-67; C. Preti, Le traversie di un apostata. Il "Gesù Cristo nella letteratura moderna e ...
Leggi Tutto
SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] aristotelismo interni alla teologia cristiana. Fervente cattolico e ultranazionalista della sua disciplina, influenzato dalla dottrina sociale dellaPreti, Considerazioni di metodo sulla storia della scienza, in Rivista critica di storia della ...
Leggi Tutto
La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] spesso richiamata a Kant, alla dottrinadello "schematismo trascendentale", così come a funebre di un'epoca della civiltà: liberale, borghese, cristiana, alienata e reificata, non sempre conciliabili. Così G. Preti (1971-1972), uscito dalla scuola ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...