Scrittore di cose tecniche e militari e magistrato romano (30 d. C. circa - 103 o 104). Pretore nel 70, console nel 74, fu al governo della Britannia dove nel 78 fu sostituito da Agricola; curator aquarum [...] di Roma nel 97; console ancora due volte (nel 98 e nel 100). Aveva militato in Gallia durante l'insurrezione di Giulio Civile nel 70 e partecipato a varie imprese militari in Britannia. Scrittore sobrio ...
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Nome di alcuni magistrati dell'antica Roma: 1. Tribuno della plebe nel 201 a. C., quindi edile, pretore e infine console nel 191, ottenne di condurre la guerra contro Antioco III di Siria, e lo vinse facilmente [...] di Catone. 2. Tribuno della plebe nel 122 a. C.: promotore della lex Acilia repetundarum. 3. Figlio del precedente, fu pretore nell'anno 70 (come tale presiedé il processo contro Verre), console nel 67: avuto il comando della Bitinia e del Ponto ...
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Uomo politico romano. Nato intorno al 108 a. C. da famiglia patrizia, piuttosto povera, ambizioso, si fece notare durante la dittatura sillana. Poi, pretore nel 68, tentò invano per il 65 e per il 63 di [...] accedere al consolato. Dopo l'ultima sconfitta, sollecitato dagli avversari di Pompeo, sconfitti da Cicerone sul terreno della grande legge agraria (tra essi erano Crasso e Cesare), ordì una congiura con ...
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MURENA, L. Licinio (L. Licinius L. f. Murena)
Gastone M. Bersanetti
Figlio di un M. omonimo (pretore circa il 100 a. C.), dopo avere esercitato la pretura, forse nell'88, fu legato di Silla nella prima [...] guerra mitridatica. Durante la campagna di Grecia si segnalò nell'assedio del Pireo e, quale comandante dell'ala sinistra, nella battaglia di Cheronea (86). Quando Silla dopo la pace di Dardano (agosto ...
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Fu augure nel 195, pretore nel 180, console nel 177, nel quale anno frenò con una legge l'immigrazione degli alleati latini in Roma. Partì quindi precipitosamente, senza compiere i riti prescritti, per [...] la provincia a lui assegnata, l'Istria, geloso dei successi quivi riportati dai consoli dell'anno precedente; e poiché essi rifiutarono di consegnargli l'esercito, minacciò di mandarli a Roma in catene. ...
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ORTENSIO (Q. Hortensius Hortălus)
Francesco Arnaldi
Oratore, nato nel 114 a. C., edile nel 75 e pretore nel 72. Dotato di una grande vivacità di temperamento, di una bella voce e di un porgere quasi [...] teatrale, fu a Roma il più grande rappresentante dell'asianesimo. È forse lui l'eloquente oratore anonimo ricordato da Appiano (Bell. Civ., I, 500), che tenne il discorso funebre in onore di Silla, e Cicerone ...
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Emilio Paolo, Lucio
Console romano (n. 228 a.C. ca.-m. 160). Figlio del console omonimo, fu pretore (190) ed ebbe il governo della Spagna Ulteriore. Console (182), sottomise i liguri ingauni ed ebbe [...] il trionfo. Console per la seconda volta (168), diresse la guerra contro Perseo, che sconfisse presso Pidna. La Macedonia, sottomessa, fu ordinata in quattro repubbliche e la lega etolica fu smembrata. ...
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Tribuno militare nel 178 a. C., pretore nel 174, Decemvir agris dividundis nel 173. Console nel 171, egli aspirava al comando della guerra contro Perseo, scoppiata in quell'anno, ma la sorte favorì il [...] suo collega P. Crasso, ed egli dovette accontentarsi di avere per provincia l'Italia. Recatosi nella Cisalpina con le sue legioni, mosse da Aquileia attraverso l'Istria verso l'Illiria, per portarsi di ...
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VALERIO ANZIATE (Valerius Antias)
Gaetano De Sanctis.
Annalista romano. Fu secondo Velleio contemporaneo dello storico Sisenna che, pretore nel 78 a. C., morì nel 67. Ma è singolare che Cicerone non [...] lo menzioni mai, neppure dove parla degli storici romani da Fabio Pittore a Licinio Macro. La sua opera era amplissima comprendendo almeno 75 libri. I dubbî messi innanzi intorno a questo numero paiono ...
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VIRIATO (Viriathus, Viriatus)
Alfredo Passerini
Dal 154 a. C. i Lusitani erano in guerra coi Romani: nel 151 il pretore Servio Galba ne fece strage a tradimento. A capo dei superstiti si pose V., il [...] a far sollevare contro Roma i Celtiberi e altri popoli minori, e, quando fu richiamato Fabio, ebbe di fronte ancora un pretore, Q. Pompeo, che ben presto fu battuto (143). Nel 142 fu di nuovo inviato un console, Q. Fabio Massimo Serviliano, con ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...