CATTOLICA, Francesco Bonanno del Bosco principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo intorno al 1680 da Filippo, principe di Roccafiorita, e Rosa del Bosco Sandoval, sua prima moglie. Poco sappiamo [...] un’altra onorificenza imperiale, il Toson d’oro e nel maggio dell’anno successivo fu eletto, per la terza volta, pretore di Palermo. Mentre egli assumeva l’alto incarico si sentivano in Europa i primi contraccolpi della guerra di successione polacca ...
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BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] e il senso di responsabilità che lo mosse nel raccogliere consigli e nell'emanare disposizioni conseguenti.
La carica di "pretore" lo mise, tra l'altro, a capo della Suprema generale deputazione di Salute pubblica che aveva il compito di organizzare ...
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- Famiglia nobile che vanta origine nel 6° sec. dai re goti di Spagna e da Guarnero principe de Las Ampurias, fondatore della Casa Valguarnera. La famiglia fece parte della nobiltà catalana sin dalla fine [...] e poi economo regio; Francesco, per privilegio di Filippo IV, fu il 1° principe di V. (1620), capitano di giustizia e pretore di Palermo (1631), vicario generale del regno nella difesa contro i Turchi: i figli, Giuseppe che divenne 2° principe di V ...
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Imperatore eletto dalle legioni di Britannia e di Gallia contro Settimio Severo. Era nato di ricca famiglia a Hadrumetum in Numidia, il 25 novembre, non sappiamo di che anno. Iniziò sotto Marco Aurelio [...] , fu comandante di coorti e di ale ausiliarie, poi, saltando per dispensa dell'imperatore il grado di questore, fu edile, pretore e comandante di due legioni di Mesia successivamente: la IV Flavia e la I Italica. Governatore della Bitinia durante la ...
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LUDI
Gioacchino Mancini
. Si diceva dai Romani ludus una pubblica celebrazione di giuochi tenuta o in un teatro o nel circo, fatta in una ricorrenza religiosa o politica, per il piacere del popolo. [...] mappa o panno di lino, davano il segnale dell'inizio dei giuochi. Augusto affidò in modo speciale la cura dei ludi ai pretori, e stabilì che essi fossero a carico anche dei consoli e dei questori. Egli stesso, durante il suo impero, diede per quattro ...
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PREGIUDIZIO (praeiudicium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fu in Roma, conformemente all'etimologia, qualcosa che precede un giudizio: secondo i casi, un processo specialmente organizzato per accertare un dato [...] e proprio giudizio, il pregiudizio è identico a quella che noi diciamo azione di mero accertamento: nell'Albo del pretore, che porta le formule corrispondenti ai vari tipi di controversie, se ne trovano parecchi, e il giurista Gaio, classificando ...
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INTERREGNO (lat. interregnum)
Pietro De Francisci
Istituto non specificamente romano, ma comune ad altri popoli latini e italici. Di origine antichissima, come appare dall'etimologia attestante la sua [...] venuti meno. È vero che, essendo coperta la pretura, non si può parlare di vacanza della magistratura suprema, ma, siccome il pretore non poteva né disporre per la nomina dei consoli né procedere alla nomina di un dittatore, e quindi in ogni caso ...
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Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] dei Romani nel 315, ne diventa alleata, dimostrandosi fedele durante la seconda guerra punica, quando, difesa dal pretore Marcello, resistette ad Annibale che invano tentò più volte di occuparla. Riacquista poi grande importanza nella guerra sociale ...
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CREUSA (Κρέουσα, Κρέυσα, Κρεουσία, Creūsa)
B. Conticello
Città della Beozia meridionale: nella parte più interna del Golfo di Corinto, sul versante N del Corombìli (m 910), a poca distanza dal Citerone, [...] Antioco e poi contro Perseo, C. ebbe funzione di centro principale dei rifornimenti per l'esercito romano e di sede del pretore. Pausania (ix, 32, 1-2) non ricorda alcun monumento pubblico della città, ma descrive una statua da lui vista in una ...
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Dittatore romano (287 a. C.), nominato tale in occasione della terza secessione della plebe sul Gianicolo; fece rientrare la rivolta facendo approvare una legge, che da lui prese il nome, che riconosceva [...] legge Valeria-Orazia del 449, legge Publilia del 339 a. C.) che secondo la tradizione avrebbero sancito la stessa equiparazione. A lui qualche autore attribuisce una legge per cui in tutti i giorni di mercato il pretore urbano avrebbe tenuto udienza. ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...