Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] azioni che, elaborati e inseriti nell’editto dal pretore e dagli altri magistrati esercenti attività giurisdizionale, venivano metà del 3° sec. a.C. dalla giurisdizione del pretore peregrino – che regolava in Roma le controversie fra Romani e ...
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Uomo politico romano (95-46 a. C.); pronipote di C. il Censore, ebbe da giovane una buona educazione filosofica, e fu ammiratore dell'etica stoica. Questore nel 64, fu impareggiabile amministratore; tribuno [...] sulle sorti della repubblica. Nel 58 fu incaricato della confisca e liquidazione dei beni di Tolomeo re di Cipro. Nel 54 pretore; allo scoppio della guerra civile prese parte per Pompeo, sempre cercando di far rispettare la legalità e d'impedire ogni ...
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Diritto romano. - La definizione moderna del deposito è conforme alla definizione di questo contratto (depositum, depositio) nel sistema del diritto romano giustinianeo; ma il deposito non nacque nel diritto [...] un giudizio in base al mero fatto dell'avvenuto deposito (Dig., XVI, 3, depos. v. contra, 1, 1). L'intervento del pretore si esplicò, come solitamente, mediante la concessione di un'actio in factum, la cui formula ci è conservata in Gaio (Inst., IV ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fonti del diritto
Antonio Banfi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello studio del diritto si usa distinguere fra fonti di cognizione [...] Salvio Giuliano, su incarico dell’imperatore Adriano intorno al 130 d.C., anno in cui si esaurisce il ruolo del pretore (e degli edili) come fonte di produzione del diritto. Grazie alle previsioni contenute nell’editto, il magistrato può concedere ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] di rapporti giuridici che il diritto protegge (anzi aumentano di anno in anno a causa dei nuovi rapporti di cui il pretore assume la protezione); e la relazione d'interdipendenza che nel pensiero giuridico si stabilisce fra azione e formula fa sì che ...
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MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] Salî. Egli si chiamava allora dal nome del padre e da quello dell'avo materno M. Annius Catilius Severus. Mortogli il padre pretore, fu preso in casa e adottato dall'avo paterno Marco Annio Vero, del quale prese allora il nome. Provvide il nonno a ...
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GABINIO, Aulo
Francesco Arnaldi
È una delle figure più caratteristiche di quel fortunoso periodo che condusse al primo triumvirato e alla dittatura di Cesare. Da giovane fu in relazione con Catilina. [...] 66 da Pompeo come uno dei suoi 15 legati, ebbe le prime non felicissime esperienze della complicata politica dei dinasti orientali. Pretore nel 61, fu console nel 58, e favorì l'azione dei triumviri e di Clodio contro Cicerone. In compenso ebbe il ...
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LABEATI (Labeates)
Alberto Gitti
Popolo illirico situato a nord della Macedonia e a oriente della Dalmazia. Abitavano un territorio poco noto nell'antichità e che anche oggi è dal punto di vista archeologico [...] macedonica e fu coinvolto nella rovina di lui. Fu infatti spogliato del regno, e il territorio dei L. fu riunito all'Illirico dal pretore L. Anicio (168 a. C.).
Bibl.: G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, i, Torino 1916, p. 322, n. 145; IV, i, ivi ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] affievoliti. Il padre, magistrato, aveva iniziato la carriera a Catanzaro passando poi a Cariati, Cirò, Corigliano Calabro come pretore, a Termini Imerese e Messina come sostituto procuratore del Re, e infine a Catania come magistrato d’appello. Lo ...
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SIGHELE, Scipio
Maria Pia Bigaran
SIGHELE, Scipio. – Nacque a Brescia il 24 giugno 1868 da Gualtiero e da Angelica Pedrotti.
La famiglia era di origine trentina, un’appartenenza risalente al capostipite [...] da Francesco I d’Austria di una patente di nobiltà. Uno dei suoi figli, Scipione (Innsbruck 1804-Milano 1884), era pretore a Milano quando nel giugno del 1859 le truppe austriache abbandonarono la città; scelse di non rientrare nei confini dell ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...