SULPICIE, LEGGI
Plinio FRACCARO
. P. Sulpicio Rufo, tribuno della plebe dell'88 a. G., propose quattro leggi, che ebbero larga risonanza. Una prescriveva che un senatore indebitato per più di 2000 [...] novi cives e i libertini.
Nel 54 a. C., incontrando opposizioni la richiesta del trionfo da parte di C. Pomptino, il pretore Servio Sulpicio Galba fece votare di sorpresa e prima dell'alba la legge relativa, ciò che provocò rimostranze e tumulti. In ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , nel corso del VI secolo aveva perso molto del suo prestigio e delle sue stesse competenze a favore del prefetto del Pretorio, posto a Roma da Belisario dopo la conquista della città nel 537 (l'ultimo "praefectus praetorio" d'Italia è attestato a ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di diverse fasi di stesura e di revisione, concluse solo verso il 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum, X, n. 16), come strumento atto a ricondurlo all'interiorità nel mezzo degli affari secolari. Nel ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] giudizio di sindacato sul podestà di Cremona. Nella stessa città, come membro giovane del Collegio senatoriale, fu poi pretore nel biennio 1560-61, svolgendo non solo compiti giudiziari, ma fronteggiando afiche i rovesci di una durissima carestia, i ...
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VILLA, Antonio Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Fratta Polesine (Rovigo), il 1° settembre 1786 da Guido e da Maria Giulianati.
All’epoca dell’arresto del figlio Antonio, nel 1818, Guido era [...] della borghesia rurale padana dell’Ottocento.
Nel luglio del 1817 Villa fu affiliato alla carboneria da Felice Eleuterio Foresti, pretore di Crespino. Il 2 agosto, alla cerimonia della sua «recezione», al termine della quale fu proclamato apprendista ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il destino
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Roma il destino è definito fatum, ossia “parola”. Si tratta di un termine [...] fari, “dire”, solo che non si tratta di un “dire” qualunque. Questo verbo è riservato alla parola dell’augure, del pretore, dell’indovino – insomma la modalità del fari è prerogativa solo di chi disponga di una parola efficace, capace di modificare ...
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Termine latino usato dagli storici del diritto, con il significato sia di «corte giudicatrice», sia di «interrogatorio con tortura», e dagli storici della cultura medievale con il significato di «problema» [...] in una condizione di parità con la difesa, secondo le regole del cosiddetto processo accusatorio; le giurie, presiedute da un pretore, e formate da 50 membri (la cui estrazione sociale cambiò, nelle varie epoche, a seconda della congiuntura politica ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO
Mariano D'Amelio
. L'ordinamento giudiziario, nel suo più largo significato, è formato dall'insieme delle norme, che regolano la costituzione e il funzionamento di tutti gli [...] il sistema dei concorsi, per esame e per titoli. Vi sono ammessi i giudici, i sostituti procuratori del re, e i pretori con nove anni almeno di servizio complessivo. I giudici e i sostituii devono, inoltre, avere almeno tre anni effettivi di grado e ...
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. Paese del Lazio meridionale, presentemente aggregato alla provincia di Frosinone, situato sulla destra del Liri, su di un'ansa molto accentuata e alquanto incassata del fiume, che lambisce l'abitato [...] 'agitazione per il pareggiamento dei diritti politici latini e italici. La città romana venne presa e rasa al suolo dal pretore L. Opimio; l'antichissimo abitato preromano si ridusse a un povero villaggio, che qualche secolo dopo cominciò ad essere ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] of Congress di Washington (Invent., NA 26, 33, M8). Continuando a risiedere a Morcote, dove nel 1737 figura come pretore e membro della Confraternita del Santissimo Sacramento, il F. alternò soggiorni anche lunghi a Milano, a causa di probabili ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...