VEDOVANZA
Fulvio Maroi
È lo stato in cui viene a trovarsi un coniuge alla morte dell'altro.
Uno degli usi più diffusi sia fra i popoli di più antica civiltà (Cina, India), sia fra le popolazioni inferiori, [...] afferma per i vedovi e in particolare per le vedove l'obbligo del lutto (v. morte). Solo più tardi nel diritto pretorio per ragioni religiose (il venir meno del culto dei Mani) e per preoccupazioni di carattere sociale (favor matrimonii) si esonera ...
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RECUPERATORI (recuperatores o reciperatores)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giudici privati di taluni processi romani, che decidono collegialmente, in numero di tre o cinque o altro numero dispari. La loro origine [...] di sudditi o di città alleate, fu originariamente considerato come infrazione privata perseguibile davanti al tribunale del pretore peregrino, derivò l'ulteriore conseguenza che, anche quando la persecuzione assunse carattere criminale, fu rimessa di ...
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PRECARIO
Gaetano Scherillo
. Nel diritto romano il precario è la concessione gratuita di un oggetto, revocabile ad arbitrio del concedente. Tra costui e il concessionario (precarista) non si costituiva [...] la cosa al compratore soltanto a titolo di precario: ciò ad evitare l'usucapione. Intanto il concedente fu tutelato dal pretore con l'interdetto quod precario, che non era un interdetto possessorio, fondato sul rifiuto di restituir la cosa: il ...
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MEGALESIE (Megalesia)
Gioacchino Mancini
Erano feste che si celebravano nell'antica Roma, accompagnate da giuochi pubblici. Il loro nome, derivato dal greco, ricordava le solennità che si celebravano [...] di feste facevano seguito, quale chiusura, i ludi megalesî, dal 4 al 10 aprile. La loro cura era affidata, ai tempi della repubblica, agli edili curuli; Augusto la trasferì al pretore urbano. Le Megalesie restarono fino agli ultimi anni dell'impero. ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Cerveteri
Giuliana Nardi
Cerveteri
Centro (etr. ca/eisra; gr. Ἄγυλλα, Καιρέα; lat. Caere) in prossimità della costa tirrenica, poco a nord di Roma, situato all’estremità sud-occidentale [...] le colonie marittime di Fregenae, Alsium, Pyrgi e Castrum Novum, mentre la parte interna venne organizzata in prefettura (pretore o prefetto all’epoca della conquista fu C. Genucius Clevsina, ricordato da un’iscrizione parietale incisa a fresco sull ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia romana. - La M. fu tra le prime regioni del futuro Impero a ricevere un ordinamento provinciale; ciò accadde [...] in efficienti fattorie - possedute da famiglie romane ed italiche, ed il cospicuo contingente militare fornito dalla M. alle coorti pretorie.
Nella metà del III sec., con l'invasione dei Goti e la soppressione delle zecche, ebbe termine il periodo ...
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Vedi BORDEAUX dell'anno: 1959 - 1994
BORDEAUX (Burdigala, Βουρδίγαλα)
R. Etienne
La città moderna occupa il sito dell'antica capitale dei Bituriges Vivisci, nella Gallia Aquitania. È detta civitas libera [...] Parlamento) hanno messo in luce cinque frammenti di vasi aretini firmati.
Con Claudio comincia un impianto urbanistico romano. Il pretore C. Giulio Secondo dona due milioni di sesterzi per l'adduzione dell'acqua. La città si sviluppa durante il II ...
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BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] Seripando in sede di concilio.
Il 5 febbraio il B., avvertito del fermento suscitato e delle denunce, tenne davanti al pretore e ai suoi giurati una predica sulla intercessione dei santi, nel corso della quale giustificò l'omissione dell'Ave Maria ...
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CONTREBIA (Contrebia Belaisca o Contrebia Balaisca o Contebas)
A. Beltrán
Antica città celtiberica della Spagna tarraconense. Più volte citata dalle fonti (Liv., XL, 33, 1-4; Vell., II, 5, 2; Val. Max., [...] è stata ritrovata la tabula Contrebiensis, bronzo che contiene un importante documento giuridico dell'anno 87 a.C., nel quale il pretore C. Valerio Fiacco sanziona una decisione dei magistrati di C. nella causa sulle acque fra gli Iberi di Salduie ...
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CAVRIANI, Carlo
Alberto M. Rossi
Nato il 6 dicembre del 1760 ad Occhiobello, piccolo centro sulla riva sinistra del Po (attualm. in provincia di Rovigo), da Francesco, ricco possidente della zona, e [...] , Polesella, ecc.) dalle vicine Romagne e dalle Marche per opera soprattutto di Felice Foresti, il noto democratico allora pretore a Crespino.
A Occhiobello la carboneria fu introdotta dallo stesso C., il quale nella sua dimora riceveva anche l ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...